"Senza parcheggi avremo un altro inverno di passione"

Residenti e negozianti del centro storico fanno pressing sul Comune per avere nuove aree di sosta

A gennaio venne ipotizzata la creazione di struttura multipiano nei pressi del Genio civile ma finora nulla è stato fatto.Rispunta la proposta di utilizzare l'area della Casa del portuale per creare preziosi posti auto

Salerno.  

Il problema è ormai decennale. “E mentre non si trova una soluzione i negozi del centro storico chiudono, la movida deperisce e i residenti continuano ad esasperarsi”. A parlare è Antonio Ventre, presidente dell’associazione i Mercanti del Centro storico, che a estate ormai iniziata ripropone una questione che dal Comune avevano assicurato si potesse in qualche modo fronteggiare già lo scorso gennaio: la mancanza di parcheggi a servizio della parte più antica della città.

L'ipotesi del parcheggio multipiano

A inizio 2017, infatti, l’assessore comunale all’Annona, Dario Loffredo, aveva assicurato l’imminente creazione di un parcheggio multipiano nei pressi del Genio Civile, in via Porto; un’area demaniale data in concessione alla Guardia di Finanza che poteva essere presa in gestione dal Comune per creare appunto una struttura capace di ospitare decine e decine di auto in sosta. I lavori, manco a dirlo, non sono mai partiti e ora, a quattro mesi dall’inizio delle Luci d’Artista 2017 i residenti del centro, nonché gli esercenti della zona movida, cominciano a scalpitare.

La proposta della Casa del portuale

“E’ da gennaio che aspettiamo l’intervento promesso – afferma Ventre – ma nulla è stato fatto. Avevamo anche proposto un’alternativa all’amministrazione, la Casa del portuale nei pressi dei Cantieri Soriente, in via Porto, struttura abbandonata da anni, ma nessuno ha voluto prendere in considerazione questa possibilità. Intanto tutto rimane immobile, questo estivo poteva essere il periodo ideale per dare inizio a un intervento per dare un po’ di ossigeno alla zona, la città si svuota e il traffico diminuisce".

Speriamo di non dover trascorrere un altro inverno di passione

E continua: "Ma settembre ormai è alle porte, e le Luci d’artista si incominciano già a vedere all’orizzonte. Speriamo di non dover trascorrere un altro inverno di passione”, afferma sconsolato il negoziante.

 Il problema della mancanza dei parcheggi nel centro storico di Salerno è ormai una questione che sembra non ottenere la giusta attenzione da parte dell’Amministrazione comunale. La querelle va avanti da quando, anni fa, venne chiusa alle auto piazza Sant’Agostino con l’obiettivo di proteggerla per farla diventare il salotto buono della città e non un’area di carico e scarico merci o di sosta selvaggia così com’era diventata. Si prospettava la veloce apertura dei parcheggi interrati in piazza della Libertà e allora nessuno si preoccupò più di tanto. Poi le cose sono andate in maniera diversa, il centro storico ha perso posti e non ne ha guadagnato neanche uno e ora, per l’ennesima volta, i residenti e gli esercenti del quartiere sono intenzionati a far sentire la loro voce con la speranza di venire ascoltati da chi, con una buona progettazione e la firma di una delibera, potrebbe cambiare qualcosa.

Fiorella Loffredo