Vigili picchiati da extracomunitari. De Luca: ora basta!

L'episodio sul Lungomare Trieste, a Salerno, durante un controllo sul commercio abusivo

I vigili circondati da una decina di immigrati e picchiati. Le critiche dell'opposizione. La replica di De Luca: ho chiesto l'intervento di Minniti

«E' gravissimo, due padri di famiglia picchiati solo perché facevano il loro dovere». La reazione è unanime a Salerno dopo il pestaggio di due agenti della polizia municipale aggrediti sul Lungomare da una decina di extracomunitari che non volevano abbandonare la “postazione” e continuare a vendere abusivamente la loro merce.

«Solidarietà – hanno aggiunto i consiglieri Roberto Celano e Ciro Russomando – anche all'intero corpo dei vigili, oltretutto delegittimato e indebolito qualche giorno fa da offese insensate e fuori luogo del governatore De Luca».

I fatti. I due vigili urbani – di servizio sul Lungomare – hanno intimato ai commercianti abusivi di andare via. La discussione si è animata. Sono arrivati altri immigrati. E poi è scattata l'aggressione: i due agenti di polizia municipale sono stati strattonati e colpiti, uno di loro è caduto a terra. L'episodio si è consumato davanti agli occhi di decine di salernitani. I vigili sono stati medicati in ospedale.

Sul posto sono confluiti agenti della questura e altre pattuglie dei vigili urbani. Gli immigrati sono stati fermati e identificati. La vicenda ha suscitato forti reazioni in città.

«Lo avevamo previsto, ed è accaduto – ha dichiarato Angelo Rispoli, vigile e sindacalista della Csa -. Abbiamo da sempre denunciato questa situazione. La questione dei venditori abusivi non è solo una questione legata al commercio, ma anche – e forse soprattutto – all'ordine pubblico. Quello che è accaduto è gravissimo. Occorre ripristinare il servizio a tre e prevedere il servizio interforze».

Cose già dette, promesse e rimaste nel libro delle buone intenzioni.

«La parte più bella di Salerno – hanno aggiunto Celano e Russomando - non può continuare ad essere in mano a centinaia di venditori illegali e spacciatori extracomunitari, per i quali pare non esserci alcuna legge, in considerazione dell'incapacità manifesta nelle istituzioni di ripristinare la legalità. È necessario, ora più che mai, come da noi richiesto in più occasioni nelle scorse settimane, chiudere definitivamente agli sbarchi il porto di Salerno, città che ha già dato troppo, insediare sul lungomare un presidio permanente delle forze dell'ordine e prevedere il servizio interforze ed anche, eventualmente, l'intervento dell'esercito. C'è un serio problema di ordine pubblico che non va assolutamente sottovalutato. Salerno non è più, purtroppo, una città sicura».

Sulla vicenda è intervenuto anche il governatore De Luca: «In merito all'ultimo grave episodio verificatosi a Salerno con l'aggressione dei vigili urbani da parte di alcuni extracomunitari dediti alla vendita abusiva di merci, ho contattato questa mattina il ministro dell'Interno Minniti chiedendo l'intervento di agenti dei corpi speciali. 
Sono intollerabili tali atteggiamenti di violenza e di illegalità. Piena solidarietà ai vigili urbani aggrediti, massima inflessibilità contro ogni forma di violenza e di minacce.Il ministro Minniti ha garantito il supporto necessario ad ogni azione di contrasto di tali fenomeni che registrano una preoccupante impennata nelle realtà urbane della Campania».