VIDEO/Tolgono l'acqua ma nel centro storico tubature colabrodo

Via Mercanti allagata per un guasto a una condotta: residenti sdegnati per gli sprechi

A Salerno la dispersione nella rete pari al 56,50 per cento, il dato più negativo registrato in Campania

Salerno.  

Con le ultime, copiose, piogge, i rubinetti di tutta la città hanno ripreso a funzionare a pieno regime. Quello che però sembra non essere mutato, neanche dopo i problemi registrati quest’estate, quando mezza città ha trascorso due mesi di notti “a secco” a causa di una necessaria razionalizzazione dell’acqua disponibile, è l’annoso problema delle perdite idriche che si registrano i vari punti della città.

Ieri sera, ad esempio, in via Mercanti sembrava scorresse un fiumiciattolo; la sua sorgente era una tubatura difettosa che ha praticamente allegato il tratto di strada successivo all’incrocio con via Duomo. I residenti hanno notato questo disservizio e, ovviamente, la mente è subito ritornata al periodo in cui anche loro, per un periodo decisamente inferiore a quello che ha riguardato gli abitanti della zona orientale, hanno dovuto rinunciare all’acqua di notte con conseguenti e fastidiosi disagi.

Giusto per ricordare il report fornito da Legambiente qualche mese fa: i cittadini salernitani registrano i più bassi consumi d’acqua della regione - 116 litri al giorno - ma hanno una dispersione nella rete pari al 56,50 per cento, la peggiore tra i cinque capoluoghi di provincia. E basta concedersi una passeggiata sul lungomare cittadino, e non solo, per avere prova di quanto sia danneggiata la rete di distribuzione provocando sprechi e disagi alla popolazione. Le istituzioni meditino e agiscano al più presto.

Fiorella Loffredo