Parco del Cilento, tutto da rifare: il Tar accoglie il ricorso della Regione

Braccio di ferro con il Governo dopo la nomina di Feola: stesso provvedimento anche per il Vesuvio

parco del cilento tutto da rifare il tar accoglie il ricorso della regione
Vallo della Lucania.  

Nuova puntata del braccio di ferro tra Governo e Regione Campania sulle nomine dei presidenti di Parco del Vesuvio e del Cilento. 

Il Tar ha accolto il ricorso presentato da Palazzo Santa Lucia dopo la nomina di Marcello Feola alla guida dell'Ente con sede a Vallo della Lucania, che si era insediato poche settimane dopo aver preso il posto del commissario Tommaso Pellegrino.

"Con due provvedimenti adottati oggi, il Tar Campania ha accertato l’illegittimità delle nomine dei due commissari straordinari degli enti parco - effettuate dal ministro dell’Ambiente senza l’attivazione dell’intesa con la Regione - e ha ordinato al Ministro di sottoporre una terna di nominativi, come prevede la legge, in tempo utile a consentire al presidente della Regione di esprimere l'intesa entro il 22 febbraio 2023 sulla nomina degli organi ordinari dei due Enti Parco", si legge in una nota di palazzo Santa Lucia.