Indennizzi illegittimi ai medici, indagini della Finanza

Danni erariali per 2,8 milioni di euro

Salerno.  

Il nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Salerno, a seguito di mirati approfondimenti avviati d’iniziativa con i poteri di polizia economico – finanziaria a tutela della spesa pubblica, ha segnalato all’Autorità contabile un danno erariale superiore a 2,8 milioni di euro e 26 soggetti che rivestivano - nei periodi oggetto di approfondimento - ruoli apicali in seno alla Regione Campania, all’Asl Salerno e alle disciolte Asl Sa1, Sa2 e Sa3, per i rispettivi profili di responsabilità amministrativa per danno erariale, in ordine all’erogazione, da parte degli stessi, della cd. “indennità di continuità assistenziale” a favori di medici “convenzionati” (ex guardie mediche).

Gli accertamenti eseguiti hanno permesso di raccogliere elementi idonei sia per la determinazione della responsabilità per danni all’erario, generata dal comportamento dannoso posto in essere dagli organi apicali delle AA.SS.LL. salernitane e della Regione Campania, sia per la quantificazione delle relative diseconomie gestionali, derivanti dall’illegittima erogazione delle indennità de qua. L’ammontare dell’indennità indebitamente corrisposta ai medici in busta paga, fino al 2015, è risultato pari a 2,8 milioni di euro, per le annualità dal 2004 ad oggi.

 

Redazione Sa