"Giù le mani dal Porto", scendono in piazza i sindacati

Domani due presidi di Cisl e Uil contro l’accorpamento delle Autorità Portuali

Salerno.  

La protesta dei lavoratori del porto di Salerno e delle imprese marittime torna a coinvolgere la città, dopo il presidio di protesta che fu organizzato sotto la sede della Prefettura. Domani pomeriggio, dalle 17 alle 20, le segreterie provinciali di Fit Cisl e Uil Trasporti saranno presenti con due presidi. Uno sul lungomare Marconi all’altezza del bar Nettuno ed a Pastena in piazza Caduti di Brescia. “Impedire il ridimensionamento dello scalo marittimo salernitano, come previsto dalla riforma del governo, non è una lotta di campanile ma una battaglia di numeri, persone, storia e performance positive- ha scritto nell’editoriale sull’ultimo numero di Costozero, la rivista degli industriali, il presidente di Confindustria Salerno, Mauro Maccauro- È una questione di ragionevolezza”. Continua, dunque, la battaglia per difendere l’autonomia dello scalo commerciale salernitano. Lunedì scorso, tra l’altro, in Consiglio comunale fu approvato un documento contro l’accorpamento del porto di Salerno con Napoli. 

 

Redazione