Attiva Salerno rivuole il vigili di quartiere

Tra le proposte un sistema di videosorveglianza per combattere l’escalation di rapine in città

Salerno.  

Più risorse per la sicurezza e maggiore presenza degli uomini delle forze dell’ordine sul territorio. La richiesta dell’associazione Attiva Salerno sugli ultimi episodi delinquenziali verificatisi in città. «E’ necessario ormai intervenire con sollecitudine e non è più procrastinabile un maggior coordinamento interforze, al fine di programmare interventi concreti ed incisivi in modo che, a seconda delle proprie competenze, ognuno possa intervenire sui diversi livelli di sicurezza. – affermano in una nota Roberto Celano, Maria Luisa Pirri e Angelo Marinari - Crediamo sia indispensabile istituire la figura del vigile di quartiere che consente di avvicinare le Istituzioni ai cittadini e dislocare in più punti del territorio presidi della polizia municipale. E’ necessario investire maggiori risorse comunali in sicurezza, stanziando fondi per “straordinario” notturno al fine di consentire ad agenti della polizia municipale di controllare il territorio anche durante la notte. Sarebbe opportuno pensare ad un maggior utilizzo di telecamere di videosorveglianza installate nei punti più a rischio della città, gestite da una control room, che possono monitorare la nostra città, fungendo da deterrenti ed accrescendo il senso di sicurezza del cittadino, bilanciando perfino l’eventuale  insufficienza di risorse umane dislocate sul territorio. Minimizzare quanto sta accadendo senza pensare ad interventi risolutori non aiuta a risolvere il problema».

 

Redazione