Migranti a Salerno: ci sono donne gravide e 150 con la scabbia

C'è anche una donna di nove mesi che partoritrà a Salerno tra i 545 migranti

I numeri: 50 resteranno in Campania, per gli altri ci sarà un nuovo viaggio verso i centri di acooglienza Lombardia, Piemonte, Liguria, Emilia Romagna, Lazio e Calabria

Salerno.  

C'è anche una donna di nove mesi che partorirà a Salerno tra i 545 migranti, approdati oggi al Molo Manfredi con la nave Chimera intorno alle 13. Dopo due giorni di navigazione sono sbarcati in condizioni fisiche allo stremo e subito è scattata la macchina organizzativa per prestare loro la prima accoglienza e assistenza con cibo e acqua.

La Chimera li ha soccorsi in mare due giorni fa a bordo di 4 gommoni a 150 metri dalle coste libiche. Sono 365 uomini e 174 donne. Ci sono anche minori e un neonato. 150 di loro, dai primi accertamenti sanitari effettuati sulla motonave, sarebbero affetti da scabbia. Ora sono in corso le operazioni di trasferimento dei profughi nei centri di accoglienza di mezza Italia.

I numeri: 50 resteranno in Campania, per gli altri ci sarà un nuovo viaggio verso i centri di accoglienza in Lombardia, Piemonte, Liguria, Emilia Romagna, Lazio e Calabria. «Non si è registrato nessun momento di tensione, a Salerno tutto è filato liscio dal punto di vista dell'ordine pubblico - ha dichiarato il questore Alfredo Anzalone. La città ha risposto ancora una volta con grande umanità.

Dopo la tragedia dei giorni scorsi in cui hanno perso la vita quasi 900 persone nel canale di Sicilia, l'emergenza migranti torna a travolgere l'Itala e la Campania. 

Angelo Giuliani