Caritas nell'occhio del ciclone, presi i soldi dei migranti

Il direttore della Caritas di Teggiano, Don Vincenzo Federico, indagato per peculato

Teggiano.  

Finivano nelle tasche dei responsabili e dei collaboratori della Caritas, una parte dei soldi destinati ai migranti. Su questa ipotesi stanno lavorando i magistrati della Procura di Napoli, che ha portato all’arresto del presidente dell’Associazione Onlus, Alfonso De Martino, accusato di aver preso indebitamente oltre un milione di euro, utilizzati poi per l’acquisto di immobili e schede telefoniche.

Anche la compagna di De Martino, Rosa Carnevale è coinvolta in questa vicenda, e attualmente è agli arresti domiciliari. Altri due esponenti della Onlus campana sono coinvolti, così come il direttore della Caritas di Teggiano, Don Vincenzo Federico, indagato per peculato.

Stando a quello che affermano il procuratore aggiunto Vincenzo Piscitelli e i sostituti Raffaello Falcone e Ida Frongillo, da ciò che emerge dalle indagini è plausibile pensare ad un coinvolgimento diretto anche della Caritas di Teggiano – Policastro, che nello specifico gestisce quattro strutture, che ospitano migliaia di profughi ormai da diversi anni.

 

Massimiliano Grimaldi