Bimba morta a Sarno: la verità nell'autopsia

I primi accertamenti escludono ogni traccia di violenza. Domani l'autopsia

San Marzano sul Sarno.  

E’ morta per cause da accertare la piccola Lidia, tre anni, arrivata senza vita all'ospedale Martiri di Villa Malta, a Sarno. L’esame esterno svolto su ordine della procura di Nocera Inferiore, Pm Giuseppe Cacciapuoti, ha escluso lesioni traumatiche o violenze. Le cause del decesso arriveranno all’esito dell’autopsia, col conferimento incarico previsto domani e affidato al dottor Michele Mirabella.

Il padre della bambina, Gheorghe Buzatu, un romeno di 35 anni incensurato, è stato ascoltato dai militari del gruppo territoriale di Nocera Inferiore, guidato dal capitano Michele Avagnale: avrebbe riferito di una fatale crisi respiratoria e di un malore. Il sopralluogo nella casa, in via Berlinguer, a San Marzano sul Sarno, ha evidenziato soltanto precarie condizioni igienico-sanitarie, escludendo alcuna traccia che faccia pensare a qualunque tipo di violenza.

La bambina viveva con il padre mentre la madre era rientrata in Romania. L'abitazione, composta da due locali, è divisa da Buzatu con altri parenti romeni, tutti sentiti dalla squadra di militari impegnati sul posto. Secondo le informazioni raccolte, la piccola rimaneva spesso sola in casa.  

 

Redazione Sa