Il carcere di Salerno scoppia: numeri drammatici per detenuti e agenti

La visita delle delegazione Fp Cgil: criticità anche per i reclusi psichiatrici e le strutture

il carcere di salerno scoppia numeri drammatici per detenuti e agenti
Salerno.  

Ancora criticità al carcere di Salerno: ieri la delegazione della Polizia penitenziaria Cgil, guidata dal coordinatore nazionale Mirko Manna, ha fatto tappa alla casa circondariale di Fuorni.

Quello di Salerno si conferma tra le carceri più sovraffollate della Campania, con il 46% di detenuti in più rispetto al massimo consentito. Sono 550 i reclusi, invece dei 370 previsti.

Numeri ancora più gravi se si considera l’organico degli agenti: solo per i sovrintendenti c’è il 75% in meno della forza lavoro richiesta.

Tra le criticità sottolineate lo spostamento della caserma femminile, che si trova attualmente sopra il reparto detentivo e non è ritenuta dignitosa per il personale penitenziario.

Altro tema delicato, la ricollocazione dei detenuti con patologie psichiatriche, cui andrebbe trovata una sistemazione più adeguata.