Inchiesta Ruggi, gli invalidi pronti a costituirsi in giudizio

Dura presa di posizione del presidente Siano dell'Onmic: “Autentici truffatori della salute”

Salerno.  

A seguito dell’inchiesta giudiziaria,  “Just in time”, condotta dalla Guardia di Finanza di Salerno contro il fenomeno dell’assenteismo all’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona, il presidente nazionale dell’Onmic (Opera Nazionale Mutilati Invalidi Civili) Vincenzo Siano annuncia che la sua associazione si costituirà parte civile nel processo contro i presunti truffatori.

“Quanto si legge in queste ore è a dir poco disgustoso e allo stesso tempo sconcertante per tutti i cittadini di Salerno e provincia. E, soprattutto, per i malati che molto spesso, come il sottoscritto, sono costretti ad andare nella capitale oppure nel Nord Italia per essere curati in strutture sanitarie degne di questo nome. Quanto scoperto all’ospedale di Salerno è di una vergogna inaudita.

Per questo ora, credo legittimamente, ci poniamo tre quesiti: esistono i controlli interni al nosocomio salernitano? Chi ha il compito di monitorare e verificare il lavoro del personale medico e paramedico del Ruggi? Quante persone erano a conoscenza di ciò che accadeva e hanno preferito tacere rendendosi complici di questa autentica truffa nei confronti di tutti i cittadini salernitani? Sono domande che meriterebbero subito una risposta che, purtroppo, come accade spesso e volentieri in Italia e soprattutto al Sud, non arriverà mai.

L’auspicio è che quanto accaduto anche a Salerno spinga le autorità preposte a rafforzare i controlli negli ospedali pubblici e la magistratura a difendere a spada tratta tutte le persone vittime di questi autentici truffatori della salute”.

 

Redazione