Battipaglia, arrestato l'ex consigliere comunale Pastina

La decisione del gip su richiesta della Direzione distrettuale Antimafia

Battipaglia.  

Arresti domiciliari per l'ex consigliere del Comune di Battipaglia Orlando Pastina. E' l'ultima puntata dell'indagine denominata "Sistema Battipaglia": la Squadra mobile ha eseguito la misura cautelare su disposizione del giudice per le indagini preliminari dopo la richiesta della Direzione distrettuale Antimafia. Il Comune, come si ricorderà, venne sciolto nel 2013 per infiltrazioni mafiose. Secondo l'accusa, Pastina era parte integrante di un'associazione a delinquere di stampo mafioso con la quale venne condizionato l'esito del voto amministrativo attraverso violenze e minacce ad alcuni elettori. I fatti risalgono al 2009 e vedono al vertice di questo sodalizio un altro Pastina, Paolo, che ha agito - sempre secondo la ricostruzione della Dda - in concorso con l'ex consigliere municipale. Non solo. L'associazione criminale era anche dedita al traffico di sostanze stupefacenti e ad estorsioni aggravate dal metodo mafioso. Il sodalizio aveva costituito una società, "L'angolo di lena", utilizzata per la gestione dei traffici e nella quale hanno avuto un ruolo (giudicato "fittizio" dagli inquirenti) anche altri titolari di quote: Anna Elena Pastina (figlia di Orlando e sorella di Paolo) e Antonella Bassano (moglie di Paolo e nuora di Orlando). Oltre all'ex consigliere comunale, il procuratore Corrado Lembo ha fatto sapere che risultano indagati per trasferimento fraudolento lo stesso Paolo Pastina e le due donne.

Redazione Salerno