Latitante rumeno acciuffato in piazza della Concordia

Per il 40enne un mandato di arresto europeo, fermatoa bordo di una vettura con due connazionali

Salerno.  

Era a Salerno, in piazza della Concordia, mentre la Polizia del suo Paese gli stava dando la caccia e per il quale aveva spiccato un mandato di arresto europeo. Ed è bastato un normale controllo di routine da parte della Polizia. Una vettura sospetta a far scattare i braccialetti ai polsi di un cittadino rumeno di 40 anni, M.L, che si trovava bordo con un altro uomo e una donna, suoi connazionali. E dai controlli sono emersi precedenti penali in materia di prostituzione e patrimonio e in particolare per il 40enne su cui risultava emesso, dall’autorità giudiziaria rumena, un mandato d’arresto europeo, provvedimento restrittivo della libertà personale a seguito di una sentenza di condanna per anni 4 per un furto commesso nel paese d’origine. Per lo straniero è scattato subito l'arresto ed è stato condotto presso la casa circondariale di Salerno, a disposizione del presidente la Corte d’Appello, come previsto dalla disciplina sul mandato di arresto europeo, istituto giuridico valido all’interno dei paesi membri dell’Unione europea. Nell’ambito degli stessi controlli straordinari, è stato denunciato in stato di libertà V.A., rumeno 24enne, per inosservanza al foglio di via obbligatorio, con divieto di far ritorno nel comune di Salerno: lo straniero è stato controllato in via Rocco Cocchia, dai poliziotti del Reparto Prevenzione Crimine Campania.

 

 

Redazione