Killer delle prostitute: scomparse altre due donne

Dopo l'omicidio di Mariana. Spariscono anche le due amiche

Amiche che condividevano con la stessa Mariana e il marito, l'appartamento di via Mobilio. Ed erano coinvolte in un giro di prostituzione nel capoluogo salernitano.

Salerno.  

Dopo l'omicidio della 20enne Mariana Tudor Szekeres, trovata morta domenica pomeriggio in un terreno incolto tra Fuorni e Via San Leonardo a Salerno. Spariscono anche le amiche che avevano segnalato la sua assenza. Amiche che condividevano con la stessa Mariana e il marito, l'appartamento di via Mobilio.

Ed erano coinvolte in un giro di prostituzione nel capoluogo salernitano. Quel racket del sesso che sarebbe alla base della morte di Mariana. Stando alle prime ricostruzioni offerte dagli inquirenti, infatti, la ragazza avrebbe “sconfinato” in una zona che apparteneva ad un altro protettore. Lo stesso che, furioso, l'avrebbe poi assassinata.

Non si spegne l'ipotesi del killer seriale che legherebbe  a morte di Mariana a quella di Alina Roxana Ripa, l'altra prostituta trovata cadavere il giorno di Capodanno. Tre le principali analogie: tutte e due sono state strangolate. Trovate morte con gli slip abbassati. Nell'estrema periferia est di Salerno, a due passi dallo stadio.

Durante gli interrogatori, spicca la reticenza mostrata dalle altre prostitute della zona. Un'omertà che, secondo gli inquirenti, avvalorerebbe l'ipotesi del protettore furioso. Ipotesi alla quale fanno da corollario le testimonianze delle amiche scomparse che raccontavano di essere state minacciate con Mariana, proprio per aver “sconfinato” in un'altra zona. Mentre sullo sfondo restano le dichiarazioni del marito che ieri ha tirato in ballo un'auto la cui targa bulgara potrebbe incastrare l'eventuale colpevole. Dopo l'esame autoptico si avrà un quadro più chiaro della vicenda.

Redazione Sa