La Crescent srl non deve pagare gli oneri di urbanizzazione

Il Tar condanna il comune di Salerno

Salerno.  

La Crescent srl non deve pagare gli oneri di urbanizzazione, a deciderlo il Tar, nella sezione distaccata di Salerno, che ha accolto il ricorso proposto dalla società ed ha annullato gli atti impugnati, dichiarando l’insussistenza dell’obbligo di corrispondere ulteri oneri di urbanizzazione. Il Tar poi condanna il comune di Salerno al rimborso in favore alla ricorrente delle spese di lite che liquida in complessivi 2mila euro oltre accessori di legge e contributi unificati.

Due i ricorsi al Tar riguardanti il Crescent, entrambi si riferivano agli oneri di urbanizzazione da versare al comune per poter continuare a costruire. Entrambi poi intentati dalla Sist e dalla Crescent srl, e mentre la prima società aveva rinunciato alla sospensiva, la Crescent aveva proseguito l'iter, fino ad arrivare al risultato di oggi. Le associazioni Italia Nostra e No Crescent si erano entrambe costituite "ad opponendum". I Rainone, titolari della Crescent srl non dovranno quindi versare i 5 milioni di euro che avrebbe dovuto pagare per gli oneri di urbanizzazione, mentre un milione era già stato pagato in passato per poter togliere i sigilli all'emiciclo.

Soddisfazione da parte della Crescent srl, difesa dall'avvocato Lorenzo Lentini. La decisione è stata presa in camera di consiglio lo scorso 5 luglio e pubblicata solo oggi.

Redazione Salerno