Nel centro storico riapre la Domus Romana

Evento eccezionale in occasione delle Giornate europee del patrimonio

Visitabili anche il Complesso di San Pietro a Corte, il Museo virtuale della Scuola medica salernitana e la chiesa di Santa Maria de Lama

Salerno.  

Al via una due giorni all’insegna della cultura e dell’arte. Domani e dopodomani, infatti, la Soprintendenza archeologica Belle arti e Paesaggio di Salerno e Avellino, diretta da Francesca Casule, apre eccezionalmente la Domus Romana in vicolo della Neve, nel centro storico di Salerno. A San Pietro a Corte, invece, una visita guidata multimediale del complesso monumentale dal titolo “San Pietro a Corte nei secoli”. Saranno visitabili anche il Museo Virtuale della Scuola Medica Salernitana e la chiesa Santa Maria de Lama.

Questi gli orari:

Domus Romana: sabato 23 settembre  dalle ore 14.30 alle 21.30   e domenica 24 settembre dalle ore 9 alle 13. Ingresso gratuito. Nel cuore del centro storico  lo scavo archeologico che ha rivelato un importante complesso residenziale di età romana, arricchito da eccezionali pitture parietali.

Complesso Monumentale di San Pietro a Corte (Ipogeo - Cappella Sant’Anna):  sabato 23 settembre dalle ore 9.30 alle 18.30, domenica dalle ore 9 alle 13. Ingresso gratuito. Visita guidata con  una storia multimediale dal nome San Pietro a Corte nei Secoli, che illustra la lunghissima vita del complesso archeologico attraverso tutte le sue fasi con l’ausilio di una voce narrante, di effetti luminosi e proiezioni e tecniche di Image Mapping 3D.

Museo Virtuale della Scuola Medica Salernitana: sabato 23 settembre dalle ore 9.30 alle 13 e dalle 17 alle 20; domenica  24 settembre dalle ore 10 alle 13. Ingresso 3 euro. Il museo virtuale non contiene oggetti, né documenti autentici, non più reperibili, ma, attraverso installazioni multimediali e stereoscopiche, intrattiene il visitatore in un percorso coinvolgente, rigoroso e puntuale.

Santa Maria de Lama (Chiesa e Cripta): sabato 23 settembre dalle ore 10 alle 13 e domenica 24 settembre  dalle ore 10 alle 13. Ingresso gratuito. Nel 1854 santa Maria de Lama cessa di essere parrocchia e viene annessa alla chiesa  di Sant’Andrea poco distante. Dopo i restauri del 1991 il monumento fu affidato al gruppo Neocatecumenale, poi assegnato al Touring  Club Italiano – Territorio  Salerno,  sez. Aperti per voi i Volontari per la Cultura, che ne cura, a tutt’oggi, la valorizzazione.

 L’iniziativa rientra nel programma della Giornate europee del Patrimonio che si terranno sabato 23 e domenica 24 settembre  2017.   Il tema scelto dal Consiglio d’Europa per la nuova edizione è “Cultura e Natura”, un argomento di grande attualità che permette di approfondire l’interazione dell’uomo con l’ambiente che lo circonda, in un ampio arco cronologico che va dalla preistoria all’epoca contemporanea.

Redazione Salerno