16,17 e 18 Giugno 2023 Giornate Europee dell'Archeologia: le iniziative

Gli appuntamenti nel salernitano

16 17 e 18 giugno 2023 giornate europee dell archeologia le iniziative
Salerno.  

In occasione delle Giornate Europee dell’Archeologia 2023, manifestazione promossa annualmente dal Ministero della Cultura, che intende sensibilizzare il pubblico sull’importanza del patrimonio archeologico nazionale, la Soprintendenza ABAP di Salerno e Avellino diretta da Raffaella Bonaudo, in collaborazione con Enti e Associazioni del territorio, ha organizzato le seguenti iniziative.

 

Salerno

Complesso Monumentale di San Pietro a Corte (Ipogeo e Cappella Sant'Anna)

Apertura Venerdi 16, Sabato 17 e Domenica 18 giugno, dalle ore 10.00 alle 18,30, con ingresso gratuito

I visitatori stranieri avranno a disposizione la traduzione cartacea (brochure) del sito archeologico, a cura del Liceo “Regina Margherita” di Salerno nelle seguenti lingue: Inglese, Francese, Tedesca, Spagnola e Araba.

 

Sarno 

Racconti di archeologia

Area archeologica del teatro di Foce / Sabato 17 giugno 2023, ore 10.00-11.30

Museo archeologico nazionale della Valle del Sarno / Sabato 17 giugno 2023, ore 12.00-13.30 | Domenica 18 giugno 2023, ore 10.00-12.00

Sabato 17 e domenica 18 giugno sarà possibile visitare il ricco patrimonio archeologico della Valle del Sarno, grazie alla sinergia fra la Direzione regionale Musei Campania, la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio delle Province di Salerno e Avellino e il Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale dell’Università di Salerno, con la preziosa collaborazione del Comune di Sarno e della locale Pro Loco.

Accompagnati dagli archeologi dell’Università di Salerno, sabato 17 giugno 2023, dalle 10.00 alle 11.30, si potrà visitare il l’area archeologica del Teatro ellenistico di Foce e, a seguire, dalle 12.00 alle 13.30, il Museo archeologico nazionale della Valle del Sarno.

Domenica 18 giugno dalle 10.00 alle 12.00 sono previste visite guidate alle collezioni del Museo e alla mostra temporanea “Dalla Liberazione alla Costituzione”, realizzata in collaborazione con le associazioni Nuova Officina e Avalanche 1943. A seguire, in collaborazione con il Forum dei Giovani di Sarno, nel cortile del museo ci sarà un momento musicale con l’esibizione del sassofonista Carlo Tanzola.

L'iniziativa, nata nell'ambito del Protocollo di Intesa stipulato fra le Istituzioni coinvolte, è finalizzata a valorizzare l'inestimabile patrimonio archeologico della Valle del Sarno.

Ingresso e partecipazione gratuiti.

Info

Museo archeologico nazionale della Valle del Sarno

Via Cavour, 7 – Sarno (SA)

 

Il Teatro di Nuceria

Nuove prospettive di ricerca Giornate Europee dell’Archeologia 16-17 giugno 2023

Dal 16 al 18 giugno 2023 le Giornate Europee dell’Archeologia a Nocera Superiore avranno come protagonista il Teatro ellenistico-romano in località Pareti, uno dei luoghi più importanti dell’antica città di Nuceria Alfaterna. L’edificio, portato alla luce da Werner Johannowsky tra la fine degli anni ’70 e i primi anni ’80 del secolo scorso, è oggetto da circa un anno di lavori diretti dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Salerno e Avellino e resi possibili grazie a un finanziamento del Ministero della Cultura. Gli interventi finora svolti hanno previsto, oltre al taglio dell’erba, lo svuotamento e lo smaltimento di vecchi container situati nell’area del Teatro con il recupero di centinaia di cassette colme di reperti archeologici, tra cui le eccezionali decorazioni marmoree in parte inedite provenienti dal Teatro. I prossimi interventi sul monumento saranno incentrati sul restauro degli affreschi, per il quale la Soprintendenza si avvarrà della preziosa collaborazione del Parco Archeologico di Pompei e in ultimo si procederà al rifacimento dei percorsi di visita per poter riaprire definitivamente l’area al pubblico. Di tutto questo si parlerà venerdì 16 giugno alle ore 11.30 presso la Sala Consiliare del Comune di Nocera Superiore dove sarà possibile anche ammirare alcune delle decorazioni marmoree del Teatro che resteranno poi in mostra presso la sede dell’Amministrazione comunale. Per l’occasione interverranno il Sindaco di Nocera Superiore, Giovanni Maria Cuofano, il Soprintendente Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Salerno e Avellino, dott.ssa Raffaella Bonaudo, e il Direttore del Parco Archeologico di Pompei, dott. Gabriel Zuchtriegel. Al termine dell’incontro è prevista una visita guidata al Teatro che sarà eccezionalmente aperto e visitabile anche la mattina di sabato 17 giugno. L’iniziativa rappresenta un’altra importante tappa del percorso di valorizzazione del patrimonio archeologico di Nuceria, reso possibile grazie alla sinergia tra la Soprintendenza e il Comune di Nocera Superiore.

 

Moio della Civitella 

Una passeggiata alla Civitella

Giornate Europee dell’Archeologia

17 giugno 2023

Sabato 17 giugno 2023, in occasione delle Giornate Europee dell’Archeologia, l’iniziativa che ogni anno il Ministero della Cultura organizza per promuovere il patrimonio archeologico italiano, la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Salerno propone l’evento “Passeggiata alla Civitella”, una visita guidata gratuita al parco archeologico di Moio della Civitella.

L’area dell’insediamento fortificato della Civitella, databile tra il IV e il III sec. a.C., è ubicata sulla sommità dell’omonima collina, in una posizione geografica strategica, che consentiva di controllare tutte le strade di accesso dall’entroterra e dal mare. La fortificazione è costituita da un imponente circuito murario (circa 800 m) che assolve la doppia funzione di cinta e di terrazzamento, dotato di cinque porte di accesso, di cui una monumentale, tutte diverse tra loro. All’interno l’insediamento è disposto su tre terrazzi, posti a quote differenti e con una separazione netta tra area sacra, pubblica e civile.

L’appuntamento, reso possibile grazie alla collaborazione dell’amministrazione comunale e patrocinato dal Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, prenderà il via alle ore 18:00 e sarà curato dalla dott.ssa Maria Tommasa Granese, funzionario archeologo della Soprintendenza, e dalla dott.ssa Giovanna Baldo, referente archeologo per il Comune.