Estratto dal Tusciano un furgone di rifiuti: artisti ne fanno sculture

Le installazioni rimarranno esposte nelle zone più interessate dagli sversamenti per sensibilizzare

estratto dal tusciano un furgone di rifiuti artisti ne fanno sculture
Olevano sul Tusciano.  

La spazzatura diventa arte: una nuova vita per i rifiuti recuperati dal fiume Tusciano grazie alle mani degli artisti del territorio.

Nel weekend appena trascorso i volontari dell'Aps (Associazione di Promozione Sociale) Casa Pachamama hanno ripulito gli argini del fiume Tusciano: un appuntamento di cittadinanza attiva, a difesa dell'ambiente, che si ripete da ormai sei anni con il supporto e la collaborazione del Comune.

Nel corso dell'intervento sono stati rimossi residui di lavorazione edile e idraulica e altri rifiuti provenienti da attività di svuota cantine, come pneumatici, tubi, ferro ed elettrodomestici. Tutti i detriti sono stati raccolti e caricati su un furgone portato a conferimento pieno di materiali da smaltire.

Quest’anno, però, la spazzatura diventa fonte di ispirazione

Alcuni rifiuti verranno infatti trasformati in opere d’arte grazie alle abili mani di artisti come Ferdinando Vassallo, Biondina Coralluzzo, Giovanni Arminio, Gabriele Fiocco, Giancarlo Aliberti, Valeria De Rienzo, Juvara, Martina Landi.

Le installazioni rimarranno esposte nelle zone più interessate dallo sversamento di rifiuti, nella speranza che queste possano diffondere una nuova consapevolezza e sensibilizzare contro l’inquinamento.

Verrà terminato a breve anche un grande graffito dal titolo “Il cuore del Tusciano” da un team coordinato dallo street artist Gennaro Branca. Un lavoro che vuole essere un omaggio a uno degli ecosistemi fluviali più belli dei Monti Picentini, vessato dal selvaggio abbandono di rifiuti lungo il suo corso.

Un'iniziativa per sensibilizzare, recuperare e rendere tutti maggiormente consapevoli. Un atto d'amore per la natura.