Si spacciano per volontari di una Onlus: beccati

Chiedevano fondi per la solidarietà all'Università

Fisciano.  

Sono stati fermati ed allontanati, dagli agenti del Posto di Polizia presso il Campus universitario di Fisciano, due pregiudicati partenopei che tentavano di raccogliere fondi per conto di un’Associazione di volontariato Onlus di Casalnuovo.

I due uomini, un 37enne ed un 60enne, sono stati visti dai poliziotti mentre si aggiravano nei pressi del terminal bus dell’Università, con appesi al collo dei cartellini identificativi della Onlus con tanto di dati anagrafici e foto e con in mano depliant, brochure e autorizzazione riportanti un numero di protocollo dell’Agenzia delle Entrate che ne faceva presumere la regolare registrazione.

Dopo l’identificazione dei due soggetti, i poliziotti hanno accertato in banca dati la sussistenza a loro carico di precedenti penali e diverse diffide volte a proibire la raccolta fondi all’interno del Campus universitario salernitano, essendo stati già trovati, in diverse circostanze, anche in compagnia di altri pregiudicati, a svolgere questa attività.

Gli agenti della Polizia di Stato, vista la pericolosità dei due uomini, accertata anche dai precedenti penali, tenuto conto che gli stessi non hanno residenza anagrafica nei comuni di pertinenza dell’Università di Salerno, né tantomeno risulta che hanno una qualche attinenza con l’Ateneo, hanno ritenuto che il loro operato avvenisse ai margini della legalità, utilizzando il vincolo associativo per far leva sulla volontà degli studenti. Per tale motivo, quindi, i poliziotti hanno notificato ai due partenopei la comunicazione relativa all’irrogazione del Foglio di Via Obbligatorio con Divieto di far ritorno nel Comune di Fisciano per 3 anni.  

Redazione Salerno