Sarno, sbloccati i fondi post sisma dell'80

Accolta la richiesta dell’Amministrazione Canfora

La questione è stata seguita dall’assessore al Bilancio Gaetano Ferrentino..

Sarno.  

Il Ministero delle Infrastrutture sblocca i fondi giacenti della L. 219/81. Accolta la richiesta dell’Amministrazione Canfora di sbloccare 3 milioni e 600 mila euro da utilizzare per il completamento della scuola elementare "De Amicis" e la realizzazione della piazza di Lavorate.

La nota di sostanziale “nulla osta” è di ieri ed è stata accolta con grande soddisfazione dalla maggioranza di centrosinistra. Essa completa un iter complesso, passato anche attraverso una delibera consiliare di nuova ripartizione, e consente di spendere per finalità pubbliche somme bloccate da almeno un decennio e risalenti, comunque, al post terremoto del 1980. 

La questione è stata seguita dall’assessore al Bilancio Gaetano Ferrentino, che commenta: “E’ un risultato storico che mette a disposizione dei tecnici e dell’Assessorato ai Lavori Pubblici immediata liquidità per completare alcune opere strategiche. Erano somme ferme da anni che rischiavamo di restituire allo Stato perché inutilizzate e, invece, portano una ventata di disponibilità per i lavori pubblici. Di questi tempi, con trasferimenti dello Stato ridotti all’osso, è sicuramente una bella notizia per la città poter attingere a questa risorsa straordinaria che rende più semplici alcuni percorsi. Ringrazio chi mi ha affiancato in questo percorso durato sei mesi, dalla proposta all’attuazione”. 

Il Comune aveva a disposizione circa 4 milioni e 200 mila euro per la ricostruzione post terremoto. Di questi sono stati prudenzialmente accantonati, secondo le stime degli uffici, mezzo milione per soddisfare le pratiche anche in itinere riferite all’edilizia privata.

Redazione Sa