La stagione balneare è appena iniziata e già partono i primi divieti. A pagarne le spese il comune di Marina di Vietri dove, in seguito al monitoraggio delle acque effettuato dall'Arpac, si è potuto constatare il superamento del valore limite del parametro microbiologico escherichia coli. Il sindaco ha così in firmato l'ordinanza che vieta la balneazione nel secondo tratto di Marina di Vietri, fino a 70 metri prima della foce del Bonea. La presenza del batterio nelle acque può infatti provocare infezioni di diversa entità che colpiscono l'intestino e i reni. I batteri fecali potrebbero dunque mettere a rischio la salute dei bagnanti.
“Sono ormai 4 anni che la situazione è pressoché la stessa - dichiara il portavoce cittadino di Fratelli d'Italia avvocato Tiziana Benincasa - preoccupata per il diritto alla salute dei vietresi nonché per la libera fruizione dei beni comuni.
L'inquinamento marino è un problema anche politico che, se non risolto alla radice, con l'individuazione delle cause e la rimozione delle stesse, aprirà scenari difficili per tutta l'economia vietrese da sempre, e oggi ancor di più, basata sul turismo estivo, nonché per la salute pubblica di quanti accedono al litorale costiero vietrese”.
Un'ombra scura sulla stagione turistica da poco iniziata in quella che è una perla della Costiera Amalfitana, tutto l'anno meta di visitatori che arrivano da più parti del mondo. Ai microfoni di Ottochannel le dichiarazioni del sindaco di Vietri sul Mare Francesco Benincasa che minimizza il problema: “Ormai sono tre o 4 anni che uno dei dieci prelievi annuali capita non sia idoneo per la balneazione. Questo prelievo in questione – sottolinea Benincasa - riguarda un giorno, il 19 maggio, quando, visto il mal tempo, il mare era mosso, qualcosa non ha funzionato, c'è stato qualche scarico in più. Potevo evitare, perchè l'Arpac mi ha detto che era discrezionale, ma ho ritenuto importante per i cittadini, emettere un'ordinanza temporanea.
Da un paio di mesi - continua il primo cittadino di Vietri - stiamo dialogando sia con Arpac Regionale sia con l'ufficio ambiente della regione Campania in maniera tale da avere l'individuazione di ulteriori punti di prelievo e la catalogazione precisa di dove si fanno i prelievi. Trovo sia impossibile che l'acqua un metro più in là sia eccellente e un metro più in là pessima. Abbiamo dunque chiesto un'analisi più puntuale e che non siano fatti i prelievi quando c'è mal tempo.
Ricordiamo anche la vicinanza del porto, qualche problema può nascere anche da quello. Il nostro sistema di collettamento e di pulsazione delle acque verso il mega depuratore funziona perfettamente, con la riserva che in caso di troppo pieno delle pompe, va in funzione un condotta sottomarina che scarica a 1300 metri. Quindi il sistema di raccolta e di depurazione delle acque esistenti nel comune di Vietri sul Mare ritengo sia perfettamente funzionante ed efficiente, qualche problema di percorso e inconveniente può capitare” ha concluso il sindaco Benincasa.
Sara Botte
