Picchia e rapina un prete in chiesa. Condannato a 6 anni

Il 25enne era l'incubo dei prelati

Si era già reso protagonista di altre irruzioni nelle canoniche del napoletano e dell'agro nocerino sarnese

Fisciano.  

E' stato condannato a sei anni di carcere: mano pesante del giudice del tribunale di Nocera Inferiore Giovanna Pacifico, al termine del rito abbreviato nei confronti di Jakimi Ardit, 25enne albanese accusato di aver picchiato e rapinato don Antonio Pisani.

L’episodio risale al dicembre 2015, ed era avvenuto nella parrocchia di San Bartolomeo e Santa Maria delle Grazie a Penta di Fisciano. Il giovane aveva fatto irruzione in canonica a caccia di preziosi: dopo aver malmenato il parroco, l'aveva poi legato con del nastro adesivo ad una sedia e imbavagliato.

Le indagini dei carabinieri hanno incastrato l’albanese, vero e proprio incubo dei prelati: il 25enne si era reso protagonista infatti di altre irruzioni nelle canoniche del napoletano e dell’agro nocerino sarnese.

Redazione Salerno