Manifesti funebri pagati con i soldi dei contribuenti

Vincenzo Marrazzo attacca la Giunta comunale di San Marzano sul Sarno.

L’esponente di opposizione: “Rischiamo un’inchiesta della Corte dei conti, il sindaco spenda nel modo giusto il denaro dei cittadini”.

San Marzano sul Sarno.  

“I manifesti funebri fatti dai nostri amministratori sono illegittimi e rischiano di portare a San Marzano sul Sarno l’ennesima inchiesta della Corte dei Conti”.

Vincenzo Marrazzo, consigliere comunale di opposizione, continua a contestare l’operato della giunta del sindaco Cosimo Annunziata, pretendendo una più oculata gestione delle risorse pubbliche.

“Prima di voler dire la mia su questo aspetto ci ho pensato bene”, ha spiegato Marrazzo. “Ma sono arrivato a pensare che non esiste il buono o il cattivo gusto quando bisogna amministrare le risorse dei cittadini. I soldi pubblici vanno amministrati con coscienza e soprattutto secondo le regole che ci impone lo Stato”.

Marrazzo, infatti, è intenzionato a presentare un’interrogazione consiliare sulla vicenda, per cercare di bloccare un malcostume che potrebbe portare a interessare presto la magistratura contabile su come viene speso il denaro dei contribuenti nella città del pomodoro.

“Una sentenza della Corte dei conti parla chiaro: i manifesti mortuari non possono essere pagati con i soldi delle Pubbliche amministrazioni. Nelle ultime settimane, invece, è accaduto il contrario a San Marzano sul Sarno. Qui non è il voler mettere il bastone tra le ruote al sindaco e alla sua Giunta, anche perché sono tante le cose che non vanno nella nostra comunità, ma dobbiamo evitare sanzioni e soprattutto indagini. Amministrare un Comune è una cosa seria. Non è il mero studio di un commercialista”.

Infine la stoccata: “Al sindaco chiederò conto nel prossimo consiglio comunale. Può fare qualsiasi cosa con le risorse private che ha a disposizione. Ma con i soldi pubblici, lui e la sua Giunta, non devono scherzare. La dignità della nostra comunità non ha prezzo”.