Emergenza fiume Sarno: class action contro i poteri forti

Consigliere Marrazzo: “L’ambiente va tutelato e serve un contenzioso legale collettivo per smuovere le coscienze di chi ci governa”

Una class action contro i poteri forti per risolvere la questione ambientale del Sarno. E’ la proposta del consigliere comunale di San Marzano sul Sarno, Vincenzo Marrazzo, annunciata nei giorni scorsi durante l’incontro che, nella sala consiliare del Municipio marzanese, ha visto confrontarsi magistrati, esperti, ambientalisti e rappresentanti delle istituzioni. “Serve qualcosa per scuotere le coscienze dei poteri forti.

Quel qualcosa è una class action, un contenzioso collettivo e senza precedenti che porti a citare in giudizio chi ha delle responsabilità su questo scempio”, ha detto. “Questo non perché dobbiamo diventare miliardari, ma perché credo sia l’unico modo per avere l’attenzione dei nostri rappresentanti regionali.

Sono stato onorato di discutere di ambiente in una sala consiliare piena di cittadini e sono ancora più onorato perché l’organizzatore Gerolamo Oliva mi ha coinvolto per rappresentare quella politica che, purtroppo, delude le aspettative della comunità molto spesso. Sull’ambiente il sottoscritto però ha le idee chiare.

Sul Sarno permettetemi di dire che oltre le mobilitazioni di piazza serve una strategia definita, che tocchi le istituzioni inadempienti direttamente nelle tasche. Tasche che poi sono anche le nostre, visto che paghiamo le tasse. Ecco perché sul Sarno serve un contenzioso serio. Chi ha un terreno, un’abitazione o semplicemente vive in questo territorio non può subire danni economici e di salute senza reagire. E’ il momento di farlo. Ho visto persone interessate durante l’incontro, segno che i cittadini di San Marzano sul Sarno sono sempre presenti sulle battaglie importanti”.

Marrazzo, infine, lancia un appello al magistrato Giuseppe Cacciapuoti, il sostituto procuratore della Procura di Nocera Inferiore che ha presenziato all’incontro con i cittadini di San Marzano sul Sarno nei giorni scorsi. “La sua presenza è il segnale che lo Stato c’è ed è vicino alla sua gente. Sono contento che il dottore Cacciapuoti abbia potuto constatare personalmente il dramma vissuto dai cittadini marzanesi. Spero continui a interessarsi della vicenda”.

Redazione Salerno