A Baronissi è tempo di "Overline Jam"

A Parco della Rinascita quaranti writers coloreranno un pezzo della cittadina dell'Irno

Baronissi.  

Conferenza stampa di presentazione questa mattina per Overline Jam, il festival dedicato al mondo dei graffiti e dei writers. Nel Parco della Rinascita a Baronissi, si terrà la nona edizione della popolare manifestazione hip hop, connessa in particolare al mondo dei graffiti, nei giorni 24, 25 e 26 luglio. Anche quest’anno saranno circa 40 i writers, veri e propri artisti dello spray, a ridare colore alla storica murata di Via Convento; oltre 300 metri di cemento che quest’anno saranno l’ambientazione di indiani e cow boy sul tema del vecchio west. Da Caltanissetta a Milano, passando per Bologna e Grosseto, Foggia e Lanciano, fino ad arrivare a Meerane (Germania) e Minsk (Bielorussia): questa la mappa dei writers di Overline. A fare da sottofondo, la musica dei dj, a fare da cornice, il concorso fotografico con tema “Scorci d’arte in città”, e i workshop fotografici di urban recycling. In più tanto sport, con gli skate, i roller, il basket, il work out ed il contest di break dance. Inoltre quest’anno, Overline jam, organizzata dall’omonima associazione col patrocinio del Comune di Baronissi e la partecipazione del Forum dei Giovani, si fregia della collaborazione intrapresa ad aprile con l’Università degli Studi di Salerno, in particolare con il Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione, sulla promozione e conoscenza di writing e cultura urbana. Proprio il Dipartimento, proporrà un talk musicale sul rap e le sue radici. In tema di musica, che accompagnerà i tre giorni di jam, la domenica sarà il giorno delle esibizioni live, circa trenta, prima dell’attesa tappa del “Post scripta Reloaded Tour”con Dj Crime e Kaos One, punto fermo del rap in Italia, viscerale e ruvido, graffiante con la sua voce roca ma perfetto dal punto di vista tecnico e metrico, radice di un rap che spesso non c’è più. A suggellare la nona edizione, una targa celebrativa che verrà affissa al muro, in onore di Overline per il suo valore culturale e di decoro e creatività urbana.

Redazione