Sarno: scritte offensive contro Squillante dinanzi casa della sindaca

Nel mirino l'esponente dem Francesco Annunziata, appello di Eutilia Viscardi

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Sarno.  

A più di un mese dal voto, a Sarno il clima elettorale si è già avvelenato. Nelle scorse ore, dinanzi all'abitazione della sindaca facente funzioni Eutilia Viscardi, sono stati affissi cartelli offensivi contro l'assessore e candidato sindaco del centrosinistra Francesco Squillante. I volantini, inoltre, contengono frasi anche contro i partigiani e gli extracomunitari. Nella stessa notte in cui sono comparsi i cartelloni, inoltre, è stata spostata la corona d'alloro che era stata sistemata lo scorso 25 aprile sotto la targa dedicata a Giovanni Amendola.  

"Dalle telecamere in tutte e 2 gli episodi si vedono due giovani extracomunitari che, evidentemente, non sapevano neanche che stessero facendo o cosa era scritto contro il loro popolo e che sono stati "usati" dal mandante o dai mandanti che sapevano della presenza delle telecamere", ha scritto sui social la sindaca facente funzioni Eutilia Viscardi. "Bella la collocazione vicino a dove era la mia auto.
È anche evidente che chi ha scritto è una persona di cultura anche perchè ha usato il termine "marocchinate” con cui si sono tramandati gli stupri di gruppo, le uccisioni, i saccheggi e le violenze di ogni genere perpetrate dalle truppe coloniali francesi (Cef), aggregate agli Alleati, ai danni della popolazione italiana, dei prigionieri di guerra e perfino di alcuni partigiani comunisti, ricordati da De Sica nel film La Ciociara", prosegue la Viscardi.

"Non presenterò denuncia, non ne vale la pena. Io penso che sia opera solo di qualche stupido se pure acculturato, non incolpo nessuna forza politica, però tutto ciò ci deve far riflettere. Bisogna abbassare i toni e puntare più sull'esposizione della progettualità, su ciò che si sa fare o si vuole fare che sugli insulti e le invettive, ne sento tanti. Bisogna anche evitare le bugie, anche sulla storia, perché l'antifascismo è un valore costituzionale, basta leggere l'art. 3 della Costituzione. Come ha detto Mattarella, citando Aldo Moro, "intorno all’antifascismo è possibile e doverosa l’unità popolare".
Mi appello alle persone di buon senso presenti in tutti e tre gli schieramenti, emarginiamo violenti e folli, dissociandoci da simili comportamenti, ma realmente, non basta un post. Facciamolo per la città, naturalmente non mi riferisco al normale dibattito politico o a qualche battuta... da inadeguata ad esempio, per citare un termine caro ad un candidato Sindaco, per mettermi alla prova ho iniziato a vincere concorsi. Ecco un pò di sana ironia, per evitare episodi violenti, sapendo che la politica non è una gara ma è la cura della polis, della città, che sceglie liberamente i suoi rappresentanti. Manca ancora tanto, siamo ancora in tempo".

Solidarietà è stata espressa dal candidato sindaco Giovanni Cocca. "Apprendiamo dagli organi stampa la presenza di cartelli con scritte offensive nei confronti dell’assessore e candidato sindaco Francesco Squillante, dei Partigiani e degli extracomunitari dinanzi l’abitazione della sindaca f.f. Viscardi. Condanniamo con fermezza l'irrispettoso gesto e restiamo fiduciosi che gli inquirenti riescano a far luce sulla spiacevole vicenda".