Mercatini di Natale: che pasticcio

Fra Buongiorno Italia e il Comune potrebbe inserirsi Craun & Crest per mancato scorrimento lista

Salerno.  

Tra i due litiganti per il bando della discordia ci potrebbe essere anche un terzo che potrebbe fare addirittura banco. Nonostante l’ordinanza dirigenziale quale atto d’autotutela da parte del Comune di Salerno ci sarebbe una falla, praticamente un lato scoperto in cui si potrebbe inserire pericolosamente un terzo contendente. Nel dettaglio la seconda classificata nella manifestazione d’interesse dello scorso 7 novembre che potrebbe avanzare addirittura danni e mancati introiti: perché? Da Palazzo Guerra con la revoca d’urgenza dell’aggiudica a Buongiorno Italia, che questa mattina presenterà ricorso al Tar per quello che sarà un giudizio presidenziale e non collegiale, per ottenere la necessaria sospensiva dell’atto comunale, si sarebbe dovuto procedere anche con lo scorrimento della graduatoria. Il condizionale è d’obbligo ma, secondo la prassi, ci sarebbe stato da fare un affidamento alla seconda piazzata nel bando e, nel dettaglio, l’associazione capitolina di Craun & Crest.

La stessa si era classificata con un ritardo di 6 punti rispetto a Buongiorno Italia che, rispetto ai romani aveva avanzato la possibilità di copertura maggiore sulle nove aree messe a bando dal Comune di Salerno. Nel dettaglio sette, con una in bilico che riguarda l’area del Lungomare Marconi ad un tiro di schioppo dalla zona dove dovrebbero sorgere i mercatini etnici. E proprio questa non ottemperanza, così come lamentata dal Comune di Salerno nei confronti dell’associazione piemontese, potrebbe rinvigorire la voglia di “liti” giudiziarie della Craun & Crest che potrebbe trascinare in Tribunale il Comune di Salerno, e quindi la commissione giudicante del bando, per mancati introiti e danni d’immagine. Oltre al mancato scorrimento della graduatoria con assegnazione del bando alla seconda classificata. 

 

Redazione