Regione, De Luca e la grana Casillo

Il consigliere Pd vuole la Giunta politica e rifiuta la carica di presidente del Consiglio

Salerno.  

Sulla Giunta regionale ci sarebbero già le prime crepe all’interno della maggioranza di Palazzo Santa Lucia. Il nuovo governatore De Luca, anche in previsione dell'applicazione della Legge Severino, vorrebbe avviare una Giunta tecnica almeno per il primo anno di vita del Consiglio regionale.

Alla scadenza del primo anno di vita, o quasi, il rimpasto, con il passaggio ad una Giunta politica. Un’idea che non sembra essere condivisa dal recordman delle preferenze Pd, Mario Casillo, che punta decisamente ad entrare nell’esecutivo da subito. Tanto che avrebbe rifiutato anche la possibilità di ricoprire la carica di presidente del Consiglio regionale.

Non sembra disponibile a cedere l’ex sindaco di Salerno che avrebbe proposto la carica di capogruppo consiliare Pd a Casillo che, alla vigilia sembrava destinato a Lello Topo. A questo punto, quest’ultimo potrebbe essere dirottato sulla presidenza del Consiglio anche se dovrà combattere la concorrenza di Rosetta D’Amelio.

Insomma, tutti i dubbi non sarebbero stati risolti. Come anche quella relativa alla carica di vice presidente. Qualora dovessero due, anche se l’ipotesi appare improbabile, si andrebbe alla divisione delle cariche. In pole ci sarebbe anche Antonio Marciano mentre per l’opposizione la grillina Valeria Ciarambino. 

 

Antonio Roma