De Luca, sì dell'Avvocatura: correggere la legge Severino

Per la giunta regionale ore decisive. Quattro donne in squadra, D'Amelio presidente

Il parere giunto a Palazzo Chigi: via libera a un decreto per garantire il governo della Regione. Si lavora alla squadra di Governo: Sannino e Realfonzo in lizza

Salerno.  

L’Avvocatura dello Stato in meno di 24 ore ha dato il suo parere al Governo sulla sospensione del neogovernatore della Campania Vincenzo De Luca. In sintesi, per l’Avvocatura è necessario «correggere la legge Severino» e sospendere De Luca «dopo la nomina della giunta». Di fatto, se venisse decisa la sospensione prima della nomina di una giunta e di un vice - sostiene l’Avvocatura - si finirebbe per affermare l’incandidabilità di De Luca, che invece è stato legittimamente eletto e proclamato dalla Corte d’appello di Napoli.
Insomma il decreto legge, che il Governo potrebbe approvare già nelle prossime ore, dovrà prevedere che, prima della nomina del vice presidente e della giunta, De Luca non potrà essere sospeso. Quindi, l’atto di nomina sarà pienamente efficace e garantirà la continuità dell’ente Regione e la sua piena funzionalità.

La via dunque è stata spianata esattamente nella direzione che voleva De Luca. Il Governatore ha sempre affermato la necessità di un un intervento normativo del Governo che corregga la legge, ed ora è arrivato anche il via libera degli avvocati dello Stato.

Soddisfatto dunque il Presidente che questa mattina ha partecipato all'incontro del Governo con le regioni e i sindaci a Palazzo Chigi per discutere di immigrazione. Ma già dalle prossime ore si torna in Campania per chiudere la partita della giunta.

lunedì si riunisce il consiglio regionale e De Luca va avanti spedito nella composizione dell'esecutivo che potrebbe essere reso noto anche prima della seduta di insediamento. Nelle prossime ore intanto si riunisce anche il gruppo regionale del Pd con il segretario Assunta Tartaglione. Pd che per il momento resta alla porta a quanto trapela dai primi nomi che circolano per la giunta.

Per la vicepresidenza non ci sono dubbi: a traghettare la Regione nel periodo della sospensione sarà Fulvio Bonavitacola, da sempre stretto collaboratore di De Luca, deputato ed amministrativista. Lla squadra, composta da sette, massimo otto assessori per metà sarà composta da donne, e tutti tecnici. Tra i sicuri sembra esserci quello del docente Universitario Amedeo Lepore. Si fa anche il nome di Riccardo Realfonzo,economista, docente all’Università del Sannio. Un altro professore universitario che potrebbe entrare in giunta è Antonello De Luca, docente al Politecnico di Napoli.

Per l’assessorato ai Trasporti la favorita è Antonietta Sannino ex presidente del Consorzio Unico Campania. Sui nomi delle altre donne ancora molta incertezza anche se l'orientamento è quello di far entrare delle imprenditrici come Patrizia Boldoni e Rossella Paliotto.

Per la Presidenza del Consiglio Regionale sembra destinata a Rosetta D’Amelio, scelta che bilancia i rapporti interni al Pd (D’Amelio è componente dell’Area riformista). Mario Casillo, il più votato, sarà il capogruppo del Pd. Restano da definire i posti nelle commissioni, ma ormai non manca molto. 

Rossella Strianese