Rivelazioni choc in Consiglio, intimidazioni a Paky Memoli

Lettere anonime nel suo studio professionale: “Devi tacere”. D'Alessio: "Meritavo chiamata"

Salerno.  

E’ stata Pakj Memoli a ravvivare il Consiglio comunale che si stava trascinando lentamente nella “palude burocratica”. Un intervento choc della consigliera confermata a Palazzo Guerra nelle fila di Campania Libera. Al centro di una querelle con l’attuale vertice cittadino, la dottoressa ha raccontato di essere stata vittima di minacce in questi giorni con le stesse che sono oggetto d’indagini da parte delle forze dell’ordine. “Il rispetto deve essere reciproco ed io non taccio. – ha affermato la Memoli – Nei giorni scorsi sono stata oggetto d’alcuni avvertimenti con la porta del mio studio professionale che è stata tappezzata di messaggi su cui era scritto di tutto. Ma anche lettere anonime e soprattutto una in cui mi si diceva di tacere”. Una affermazione che ha lasciato sgomento il Salone dei Marmi, con Pakj Memoli che ha continuato. “Non taccio, ho chiamato la polizia che ha rilevato le eventuali impronte digitali e c’è un’indagine in corso. Si tratta di messaggi anonimi ma, forse, chi li ha realizzati potrebbe anche sedere in questa stanza”. Clima d’accuse, con la Memoli che aveva iniziato il suo intervento ribadendo la propria linea di dissenso anche al sindaco Napoli. “Il sindaco Napoli nei giorni scorsi mi ha convocato per offrirmi una presidenza di una Commissione consiliare Permanente. – ha ricordato la Memoli – Ma ho rifiutato. Rispetto la scelta del sindaco nell’individuare gli assessori ma di certo non la condivido”. Al suo fianco anche Antonio D’Alessio con l’ex presidente del Consiglio che rientra nel gruppo dei malcontenti dell’ultima tornata elettorale. “Ringrazio tutti i miei elettori che sono stati davvero tanti. – ha affermato – Tanto che mi attendevo la chiamata del sindaco Napoli. Ma a parte l’amarezza, questa non è una polemica. Napoli ha fatto le sue scelte ed io le rispetto”. Tra l’altro D’Alessio ha rifiutato in queste ore il ruolo di capigruppo della lista Campania Libera. Tra le ipotesi quella di una turnazione annuale fra gli eletti, con la serie che inizierebbe da Corrado Naddeo.

 

Antonio Roma