Scacchiera commissioni e capigruppo, si cerca la mossa giusta

Continuano i rifiuti, ecco l’ultima idea. Solo Salerno per i Giovani senza il referente di lista

Salerno.  

Presidenze di Commissioni consiliari e ruoli dei capigruppo, il nodo non è ancora sciolto per il sindaco Napoli. Una vera partita a scacchi cercando di non subire il matto dagli avversari e, in questo caso, dai malpancisti. Nonostante questa mattina sia stata approvata, a norma statutaria, l’esistenza delle nove commissioni consiliari permanenti, restate le stesse della scorsa consiliatura, tutto resta in alto mare. Non vi sarebbero problemi per i componenti delle commissioni, 18, ma proprio nell’identificare i presidenti. E nonostante il Consiglio, questa mattina si è lavorato ancora di diplomazia. Che non è bastata, perché in sede di svolgimento, e in separata sede, sarebbero arrivati tre no secchi: Di Carlo, D’Alessio e Guerra. E in queste ore si sta lavorando su un nuovo progetto da proporre ai papabili. Per la Statuto e Regolamento, le ipotesi di presidenza sarebbero due: Di Carlo, che dovrebbe rifiutare, e Leonardo Gallo. Per la Trasparenza, che di solito è consegnata all’opposizione, la candidatura resta quella di Antonio Cammarota. Per la terza, Annona e Turismo, l’ipotesi resta la conferma di Felice Santoro o, in alternativa, il passaggio a Corrado Naddeo. Domenico Ventura potrebbe passare a Mobilità, lasciando Sport e Politiche Giovanili. Di contro, il fratello Giuseppe potrebbe essere dirottato alla presidenza Politiche Sociali. Bilancio, invece, già chiuso con presidenza assegnata a Nico Mazzeo. Infine, per Rosa Scannapieco la conferma alla guida di Ambiente e Cultura. Per quanto riguarda i capigruppo i dubbi resterebbero per due liste: Salerno per i Giovani e Campania Libera. Incassati i no di Di Carlo, Guerra, D’Alessio, Santoro, sarebbero state occupate tutte le altre caselle. Certi Massimiliano Natella alla guida del gruppo consiliare del Psi e Antonio Carbonara a quello di Davvero Verdi. Pietro Damiano Stasi sarebbe il capigruppo dei Moderati per Salerno mentre Luca Sorrentino sarebbe confermato alla guida del gruppo Progressisti. Per Campania Libera ipotesi di capigruppo a rotazione della durata di un anno con il primo a partire che sarebbe Corrado Naddeo. Resta solo Salerno per i Giovani, con l’incarico che sarebbe dato a Donato Pessolano.   

 

Antonio Roma