Project Financing a Montecorvino, Di Giorgio: «Cose già fatte»

L’ex sindaco attacca il successore: «Guardi i progetti che ha dimenticato nel cassetto»

Montecorvino Pugliano.  

Continua il confronto a distanza fra l’ex sindaco Di Giorgio e il suo successore. Dopo la votazione contraria nel Consiglio comunale di lunedì scorso del gruppo consiliare “Progetto Comune” sul Bilancio e, in particolare, sulla dichiarazione di dissesto dell’Ente, il dibattito continua. E nemmeno la strada della Finanza di Progetto che vorrebbe prendere il sindaco Lamberti, sembra essere una cosa del tutto nuova per il Comune di Montecorvino Pugliano. «Volevamo sommessamente far notare all’ex sindaco di Livorno, che il Comune di Montecorvino Pugliano, grazie al prezioso contributo del settore tecnico e dei suoi consulenti, si è distinto per l’applicazione di quest’innovativa procedura per la realizzazione d’opere pubbliche con capitale privato. – afferma l’ex primo cittadino Domenico Di Giorgio - Il nostro comune, infatti, insieme a pochi altri sul territorio italiano, è stato oggetto di valutazione ed esame da parte dell’Anci (Associazione Nazionale Comuni d’Italia), per essere inserito in un elenco cui somministrare un questionario finalizzato alla pubblicazione da parte della Fondazione Ifel per la Finanza Locale, di un volume proprio sul Project Financing. Un abituale consulente tecnico dell’amministrazione Di Giorgio è stato nominato proprio per questo, nel gruppo tecnico di Anci Nazionale per le materie riguardanti gli appalti e il Partenariato pubblico privato. Auguriamo al nuovo sindaco di ripetere, almeno in parte, questi successi ottenuti dalla nostra amministrazione nel campo della Finanza di Progetto. Suggeriamo di iniziare dall’intervento di riqualificazione dell’ex “Lottizzazione Franzese” i cui atti di gara sono stati già approvati dalla precedente amministrazione e languono in qualche cassetto di qualche assessorato. Consigliamo poi di proseguire con l’intervento in Finanza di Progetto per il “Recupero e Riqualificazione delle Aree Estrattive del territorio Comunale” il cui obiettivo strategico è stato già approvato dalla Giunta precedente ed è stato commissionato lo studio di fattibilità. Al momento, però, per entrambe le iniziative, si sono perse le tracce».

 

Redazione