Forfait di Napoli per S. Matteo mentre De Luca è da S. Gennaro

Il sindaco annuncia la sua assenza per mercoledì che potrebbe anticipare quella del governatore

Nessuna indicazione alla maggioranza che può liberamente scegliere, opposizione tutta al seguito del Santo

Salerno.  

A 48 ore dalla festa patronale, resta il gelo fra la Curia e il comune di Salerno. Enzo Napoli annuncia ufficialmente che non sarà presente alla processione di San Matteo e alle altre celebrazioni in calendario. Il tutto mentre il suo predecessore, oggi governatore, era in prima linea a Napoli per assistere al miracolo di San Gennaro. Per Enzo Napoli alla base di quella che sarà la sua assenza come sindaco, motivi personali “per impegni precedentemente assunti”, come ha avuto modo di dichiarare nelle ultime ore e che conduce direttamente ad un altro scenario: la presenza del governatore alla “passerella” cittadina è sempre più in dubbio, tendente più verso il no“, sicuramente per impegni precedentemente assunti”.

Nonostante le scuse di prassi, a cui la città di Salerno si è abituata in questi ultimi tre anni di celebrazioni patronali, la conferma che il braccio di ferro fra Curia e Comune continua. Istituzioni laiche e cattoliche non possono più camminare a braccetto per Salerno, almeno non negli ultimi anni, dopo il confronto deciso fra l’arcivescovo Moretti e l’attuale governatore De Luca.  “Tutti i consiglieri comunali nella loro veste di fedeli potranno prendere parte alle iniziative liturgiche”, ha aggiunto il sindaco Napoli a margine di una conferenza stampa questa mattina. In parole povere, la maggioranza è libera di decidere se partecipare o meno all’evento e senza la chiamata alle armi degli anni scorsi a “scorta” del sindaco al seguito del Santo.

Che confermerebbe, a questo punto, l’altra assenza di rilievo: quella dell’ex sindaco De Luca. Perché in caso contrario, difficilmente ci sarebbe stato il via libera alla personale disponibilità dei consiglieri di maggioranza. Viceversa, l’opposizione è già pronta per la “passerella” cittadina al seguito del Santo, con Celano e Russomando che quasi sicuramente saranno al seguito insieme con Zitarosa, Cammarota e Santoro. Da valutare solo la presenza di Lambiase, mentre la maggioranza valuterà su chi “scortare” la fascia tricolore che, anche per quest’anno, potrebbe essere indossata da Eva Avossa. Figliolia permettendo.

 

anro