Poste Matierno, parte dal Consiglio la petizione dei residenti

Giallo sulle motivazioni di chiusura, il documento sarà consegnato in assise al sindaco Napoli

Da venerdì corsa alla firma di tutti i residenti per scongiurare la serrata dell’Agenzia 14

Salerno.  

È giallo sulle reali motivazioni che porteranno alla soppressione dell’Agenzia 14 dell’Ufficio Postale di Matierno. Resta che il prossimo 7 dicembre si chiuderanno definitivamente gli sportelli con oltre 7mila potenziali utenti che saranno costretti a riversarsi nell’agenzia di Fratte. In pratica, si rischia di arrivare ad un vero e proprio collasso della succursale cittadina che già serve oltre il popoloso rione di Fratte anche il basso Carmine e parte della zona Irno. Munirsi di santa pazienza per correntisti e per pagare semplicemente una bolletta, perché ci saranno file bibliche ogni giorno.

Ma i residenti di Matierno, Pastorano e Cappelle non ci stanno e venerdì prossimo avvieranno una petizione di firme contro la chiusura programmata dell’agenzia, con la stessa che sarà consegnata domani mattina in sede di Consiglio comunale, dove dovrebbe essere discussa una raccomandazione. Una petizione che sarà inviata oltre che a tutti i vertici aziendali di Roma, Napoli e Salerno anche al Prefetto di Salerno e al governatore De Luca. “Chiedono al Consiglio Comunale ai parlamentari nazionali e regionali ed al Prefetto di rappresentare nelle aule parlamentari cittadine ai Governi dello Stato e della Regione la volontà dei cittadini delle Frazioni di Salerno Matierno-Cappelle-Pastorano, (con intensità abitativa oltre i 7 mila persone e con grande difficoltà di collocamento con mezzi pubblici con le altre realtà postale in cui si dovrebbero recarsi), di mantenere l’apertura dell’Ufficio Postale, ed intraprendere ogni utile iniziativa per non far sospendere tale servizio”.

Una situazione che è ben chiara a molti del consesso politico cittadino, con la diplomazia che si sta muovendo ancora in queste ore per scongiurare la chiusura. Nel frattempo, la richiesta in tre punti dei residenti: “Poste Italiane S.p.A. riveda la sua decisione di chiusura dell’ufficio postale; Poste Italiane S.p.A. apra un serio confronto con le istituzioni locali e la cittadinanza per affrontare direttamente la questione; il Sindaco di Salerno Vincenzo Napoli, alla luce di tale iniziativa, attivi in maniera decisa tutte le iniziative di collaborazioni utili per il mantenimento dell’Ufficio postale a Matierno facendosi carico di intercedere istituzionalmente con la Società”. E sulla vicenda assistono interessati i residenti di Ogliara che potrebbero entrare anche loro nel mirino, con la chiusura dei due sportelli della filiale che serve anche la zona di Rufoli. In quel caso, si assisterebbe ad esodi massicci con oltre 15mila potenziali utenti costretti a viaggi della speranza per un bollettino postale.

 

Antonio Roma