Savini: "Sosteniamo i calciatori del settore giovanile"

Il mister: "Il progetto è interessante, critiche ingenerose per i ragazzi che vanno incoraggiati"

Salerno.  

Ospite d'eccezione della trasmissione "Granatissimi", il tecnico della Primavera Marco Savini ha parlato del rendimento della prima squadra e della recente sconfitta di Bari: “Anche il pareggio sarebbe stato stretto alla Salernitana, credo che la prestazione sia stata buona e la mancata concessione del rigore lascia l'amaro in bocca. Anche gli episodi non hanno aiutato i granata che, dopo pochi minuti, hanno colpito la traversa con Rosina. Ci sono tutti i presupposti per guardare al futuro con ottimismo, consapevoli però che a Frosinone sarà dura”. Si chiede al mister quanto uno spogliatoio soffra l'assenza di risultati anche quando si gioca bene:  “Quando le prestazioni sono buone, prima o poi il risultato arriva: la squadra deve ragionare così, restare serena. E' un periodo in cui gli episodi ti puniscono, le palle inattive hanno fatto la differenza. Sono errori che ci possono stare nell'arco dei 90 minuti, ma i margini di miglioramento sono enormi e la Salernitana si riprenderà senza alcun dubbio. Date tempo a Bollini di lavorare, anche sui calci piazzati: non è un discorso di marcatura ad uomo o a zona, quanto ci concentrazione ed attenzione”.

Si insiste sugli errori della Salernitana sulle palle inattive: “Ovviamente si fa di tutto per evitare il gol, si studiano i movimenti in allenamento e, tra gli obiettivi, c'è quello di non dare profondità e spazio agli attaccanti avversari più pericolosi. Chiaramente c'è anche la bravura di De Luca, capace di inserirsi con un movimento preciso e di spiazzare i difensori granata”. Sul torneo cadetto: “Il campionato è livellato verso l'alto, non esistono partite semplici e tutti possono vincere contro tutti. A Frosinone sarà una sfida impegnativa, ma la Salernitana ha tutte le carte in regola per espugnare il “Matusa”.

Sul settore giovanile: "E' un lavoro che è partito l'anno scorso. Spesso e volentieri ho letto critiche rispetto a quanto stiamo facendo, una parte della stampa è ingenerosa nei confronti di questi ragazzi che, ricordo a tutti, hanno 17 anni e vengono dagli Allievi. La società ha deciso intelligentemente di vivere una stagione serena, aiutandoli a crescere soprattutto come persone. Abbiamo scelto ragazzi della Campania per acuire il loro senso di appartenenza al territorio, indossare la maglia della Salernitana e disputare il campionato Primavera è comunque un onore. Ricordo che nel nostro girone ci sono squadre già molto formate, con atleti più grandi d'età e che hanno esordito in Europa con la prima squadra. In prospettiva ci sono ragazzi che possono ambire a qualcosa in più, l'importante è sostenerli e aiutarli in questo percorso senza pressioni nè critiche". Infine sul diciottesimo turno di campionato: “Il derby di Avellino è sicuramente molto interessante, è una partita che può far capire quali possano essere le reali ambizioni del Benevento".

Gaetano Ferraiuolo