A Fisciano è già derby: sfottò tra le facoltà

La redazione di Granatissimi.Ottopagine in visita all'Università: è già clima partita

Salerno.  

Il derby della Vigilia tra Avellino e Salernitana è alle porte. Poco più di 24 ore al fischio d’inizio di una partita sentitissima, avulsa da calcoli e posizioni in classifica, nella quale conta solo l’identità campana da affermare. Granatissimi.Ottopagine ha anticipato la partita del 24 sul campo neutro dell’Università, dando voce ai ragazzi di entrambe le “fedi”, in un gioco di pronostici e considerazioni che ha visto contro compagni di corso e amici seduti agli stessi tavoli in mensa. Il dato emerso è che i ragazzi di entrambe le fazioni si aspettano la partita della svolta, per consolarsi da una prima parte di campionato con più bassi che alti.

Castaldo e Rosina sono i calciatori più attesi in quel di Fisciano: gli studenti irpini puntano sul carattere e l’attaccamento del loro centravanti, quelli granata, invece, sulle indubbie doti del fantasista ex Zenit. Tra i corridoi di Ingegneria fioccano 0-3, 3-1 e risultati carichi di ottimismo, anche se non manca chi più realisticamente pronostica un pareggio, ipotizzando che la paura potrebbe bloccare le gambe dei calciatori. Molti studenti sabato saranno presenti sulle gradinate del Partenio per sostenere i propri colori, dando un relativo peso all’assenza di Coda o alla possibilità che Donnarumma possa cambiare casacca a gennaio, concentrandosi solo sulla partita. La maggior parte si aspetta il Partenio delle grandi occasioni, con qualche ragazzo salernitano che scommette sul fatto che gli 800 al seguito dei granata possano farsi sentire più dei tifosi avellinesi.

Nonostante le prove, il tutorato o qualche laboratorio il derby è già iniziato, con gli studenti che a telecamere spente fanno partire cori a sostegno della propria squadra e sfottò contro gli opposti colori. Non mancano studenti allontanati accusati di portare sfortuna e fidanzate indispettite perché il rispettivo ragazzo il 24 sarà allo stadio. Non manca il sorriso, ma soprattutto non è mancata l’occasione per dimostrare come si vive la sana attesa di un evento sportivo.

Redazione Sport