Gomis tra Cesena e Salerno: i dettagli

Tutti i retroscena della trattativa con il portiere

Salerno.  

Come vi abbiamo ampiamente accennato nei giorni scorsi, è tutt'altro che chiusa la trattativa per portare Alfred Gomis alla Salernitana. Chiariamolo subito: il calciatore piace alla dirigenza, ha mostrato un certo gradimento per la piazza, ma chiede ovviamente garanzie sul posto da titolare e deve risolvere alcune questioni contrattuali con il Torino. Proviamo a fare il punto della situazione svelando tutti i retroscena di un affare possibile, ma tutt'altro che definito. Poco prima della fine del girone d'andata, mister Camplone ha chiesto alla dirigenza del Cesena di acquistare un portiere affidabile, probabilmente non soddisfatto di quelli a disposizione. Così la società romagnola ha preso contatti con Gomis prospettandogli la possibilità di vestire nuovamente la maglia bianconera, ipotesi che ha stuzzicato al fantasia del calciatore e che ha trovato gradimento anche da parte del Torino, club proprietario del cartellino.

L'operazione si è bloccata ad un passo dalla firma perchè il Cesena non è riuscito a collocare altrove uno tra Agazzi e Agliardi; a quel punto si è inserita la Salernitana che, dietro le quinte, ha intavolato un discorso con il procuratore invitandolo a prendere in considerazione la proposta di un club prestigioso ed ambizioso. Per motivi strettamente familiari, Gomis sembrava orientato a scegliere Cesena, ma Salerno ha sempre un certo fascino e le parti si riaggiorneranno a metà della prossima settimana, quando anche le strategie del sodalizio romagnolo saranno più chiare. Tradotto: se partisse uno tra Agliardi e Agazzi, il Cesena sarebbe nettamente in vantaggio rispetto alla Salernitana. Se, invece, i tempi dovessero prolungarsi, Gomis approfondirebbe il discorso con Fabiani e Lotito a patto, però, che il Torino gli rinnovi il contratto in scadenza raddoppiandogli l'ingaggio attualmente percepito, pari a 70mila euro netti a stagione.

Per non farsi cogliere impreparata, la Salernitana valuta comunque le alternative. Smentite le piste Guerrieri e Gori, la società ha sempre annotato sul taccuino il nome di Vigorito, ma non è da escludere che si punti proprio sui portieri in uscita da Cesena, due profili di esperienza che potrebbero davvero fare al caso di Bollini. Il Perugia, dopo l'arrivo di Brignoli, potrebbe cedere l'esperto Rosati, tuttavia reduce da un infortunio abbastanza serio. Il valzer dei portieri è appena iniziato, la sensazione è che i tempi non saranno strettissimi.

Gaetano Ferraiuolo