Benedetti (La Nazione): "Effetto Arechi? No, temo la squadra"

Parla il noto giornalista: "Sfida da tripla, lo Spezia immobile sul mercato e con tante defezioni"

Salerno.  

Per la rubrica "La voce dell'avversario", la redazione di Granatissimi ha avuto il piacere di intervistare Massimo Benedetti, giornalista del quotidiano "La Nazione" e professionista particolarmente stimato per la sua grande competenza anche in ambito calcistico. Ai nostri microfoni ha parlato del match in programma domenica pomeriggio allo stadio Arechi:

Spezia fuori dai play off, Salernitana vicina alla zona play out: che gara dobbiamo attenderci?

"La prima partita dell'anno è sempre un'incognita, posso dirvi che qui non si respira un clima molto positivo. Lo Spezia verrà a Salerno con tante assenze ed è l'unica società che non si è mossa sul mercato nè in entrata, nè in uscita. Questa cosa ci preoccupa e ci sorprende, ancor di più perchè affronteremo un avversario che merita il massimo rispetto. Soprattutto lontano dalle mura amiche, la squadra di Di Carlo segna poco: non basta ricordare la perdurante assenza di un bomber come Nenè per giustificare questa inaspettata astinenza"

Quanto può influire l'effetto Arechi?

"Sicuramente il pubblico è importante per tutte le squadre di calcio, ma temo la Salernitana, non l'ambiente. Di recente abbiamo giocato al San Paolo dinanzi a 25mila spettatori e lo Spezia non si è fatto intimorire minimamente. Se hai una rosa scarsa, puoi spingere quanto vuoi, ma il risultato non cambia. L'Arechi, certamente, è uno stadio molto caldo, quando Salerno si mobilita lo spettacolo è di altissimo livello. Anche al Picco il clima è incandescente, la media spettatori è vicina alle ottomila unità. Ripeto, il tifo conta, ma temo di più Rosina, Coda, Donnarumma e la Salernitana nel suo insieme"

Si aspettava una Salernitana così attardata in classifica?

"Sinceramente no, anche perchè la sfida d'andata fu decisamente bella ed equilibrata. Nel primo tempo i granata misero in difficoltà lo Spezia e passarono meritatamente in vantaggio. Sul mercato la società di Lotito e Mezzaroma si è mossa: Terracciano era contestato ed è arrivato Gomis, insieme a Bittante credo che sarà già titolare. Se poi ci sarà in campo anche Rosina, ritengo che lo Spezia debba stare veramente attento. Il campionato è lungo, sarebbe bello incontrarci di nuovo nei play off"

In che condizione arriverà lo Spezia a Salerno?

"Pulzetti è squalificato, Nenè, Piccolo, Piu e Sciaudone saranno out per infortunio e saranno assenze pesantissime, soprattutto perchè in avanti la squadra segna poco e farà affidamento soltanto su Granoche. Di Carlo ha detto una cosa giusta: il miglior acquisto è il recupero degli infortunati. Chiudo con una battuta: voci di mercato parlano di un interesse per Tonev, ottimo calciatore che però è out da tempo per problemi fisici. Credo sarebbe il caso di puntare su gente immediatamente pronta per non farsi sfuggire i play off"

Che serie B ci dobbiamo aspettare nel girone di ritorno?

"Il Verona sarà promosso direttamente, credo molto anche nel Frosinone che si è mosso estremamente bene sul mercato. Il Bari si sta rinforzando e non avrà problemi a lottare per la serie A, il Carpi lo vedo un attimino attardato, ma se la giocherà fino alla fine. L'Entella non mi ha entusiasmato, faccio un plauso a Spal e Benevento che in pochissimi avrebbero pronosticato in quella posizione. Lo Spezia può farcela, ma non credo chiuderà la stagione in una posizione privilegiata. In basso, invece, tutto può accadere: il campionato è imprevedibile, il mercato stravolgerà tante cose e poi incidono fattori extrasportivi. Il Pisa, ad esempio, potrebbe pagare per le inadempienze del passato".

Quale formazione schiererà Di Carlo?

"Quasi obbligata. 4-3-3, con Granoche a guidare l'attacco e al suo fianco un ragazzo promettente come Baez. A centrocampo credo che rientrerà Errasti, ovviamente non sarà al top della condizione perchè è reduce da un periodo di lavoro differenziato. Piccolo non credo che recupererà: al San Paolo ha preso una botta, difficilmente sarà convocato. La difesa è il punto di forza: Valentini, De Col, Terzi e Migliore, insieme al portiere Chichizola, forniscono ampie garanzie".

Un pronostico secco?

"Direi un pareggio, come all'andata. Ragionando sulla base di una tripla, direi X12"

Gaetano Ferraiuolo