Formazione, possibile 4-3-1-2: Bernardini sta meglio

Scalpita Donnarumma, Rosina ancora titolare

Salerno.  

Prove di formazione ieri pomeriggio per mister Bollini, pronto a schierare una Salernitana a trazione anteriore per espugnare Trapani e alimentare il sogno play off così come richiesto da patron Lotito. In attesa di capire se Tuia e Della Rocca potranno far parte della spedizione siciliana (il primo è in forte dubbio, il secondo è in ritardo di condizione), il tecnico riabbraccia Alessandro Bernardini e gli affiderà le chiavi della difesa. Al suo fianco, naturalmente, Raffaele Schiavi, protagonista in positivo nelle ultime tre partite e autore di una prova sontuosa soprattutto contro il Cesena. Chi agirà sulle fasce? Le ipotesi sono tre: 

-in caso di 4-3-1-2, Bollini potrebbe riproporre Vitale a sinistra e cautelarsi con Perico a destra per avere maggiore equilibrio

-sempre con il 4-3-1-2, spazio a Bittante e Vitale per garantire spinta costante sulle fasce e palloni giocabili per le punte

-4-4-2 con Bittante a sinistra, Perico a destra e Vitale in posizione più avanzata come accaduto a Vicenza, ipotesi assai improbabile perchè prevederebbe l'esclusione di uno tra Rosina e Coda o di un centrocampista tra Ronaldo, Busellato e Minala.

Chiaramente, con tre partite in otto giorni, il mister potrebbe ruotare gli uomini a disposizione, ma l'idea è quella di partire con Rosina alle spalle di Coda e Donnarumma, con Improta inizialmente in panchina per rifiatare un po' dopo le ultime esibizioni non all'altezza della situazione. In corso d'opera sperano di dare un contributo anche Zito, Sprocati, Joao Silva e soprattutto Odjer, ancora in naftalina i giovani Luiz Felipe e Mantovani che, in realtà, si sono sempre ben disimpegnati quando chiamati in causa.

Gaetano Ferraiuolo