Cioffi: "Fischi a Zito? A Salerno hanno contestato Caputo..."

Parla il noto giornalista: "Avrebbero dovuto scansarsi come nel 2009? Onore alle due tifoserie"

Salerno.  

Noto e stimato professionista, il giornalista di Metropolis Dario Cioffi è intervenuto ieri sera durante la trasmissione "Granatissimi" in onda su Otto Channel (canale 696 del digitale terrestre) analizzando la gara tra Salernitana e Bari con la consueta sincerità e competenza: “Due punti persi e una grandissima occasione sciupata, purtroppo i risultati del posticipo allontanano la Salernitana dalla zona play off, con il Carpi a +3. I granata si sono ammosciati proprio sul più bello, ma non dobbiamo dimenticare che Bollini ha ereditato una situazione difficile e in pochi avrebbero pronosticato una risalita del genere. Ieri la squadra non mi ha entusiasmato, c’è stata solo qualche fiammata nei primi 45 minuti, ma sono molto deluso: il Bari ha fatto di tutto per conquistare il punto a costo di passare metà tempo effettivo a terra a temporeggiare, la Salernitana ha agevolato questo compito perché c’è stata la cosiddetta paura di osare. L’atteggiamento è stato timoroso, ne è venuto fuori uno 0-0 che non permette di fare il salto di qualità”.

Inevitabile parlare del gemellaggio e delle polemiche relative ai fischi rivolti ad Antonio Zito: “C’è una distinzione tra il gemellaggio tra i tifosi e il calcio. Salernitana-Bari è una partita di pallone, salernitani e baresi sono legati da un rapporto di amicizia che va ben oltre il rettangolo di gioco. Non credo che i fischi rivolti a Zito siano qualcosa di personale nei confronti dei granata, così come non capisco la forma di stizza che qualcuno ha provato quando il Bari viene a Salerno e fa punti: dovrebbero scansarsi come accaduto nel 2009? Non sono d’accordo con il telespettatore che vorrebbe mettere in discussione il gemellaggio, anche i tifosi granata hanno fischiato Caputo che a Bari era un idolo e che ha indossato per tanto tempo la maglia biancorossa. Zito, ragazzo eccezionale, ai tempi di Avellino ha fatto un gesto che ha dato fastidio”. Ancora sulla partita: “Non sono d’accordo con i voti bassi per Coda, un ragazzo che andrebbe sempre premiato per la sua generosità. In generale, come ho detto prima, la prestazione è stata deludente e si poteva osare di più. Spendo una parola per l’arbitro: ha diretto in modo coerente, ha lasciato correre nei contrasti spalla a spalla e da questo punto di vista è stato ineccepibile. Mi dispiace per il gol annullato a Joao Silva, a me sembra che sia il portiere del Bari che sbaglia l’uscita senza subire alcun intervento irregolare”.

Sulla possibile formazione che vedremo in campo lunedì sera: “Credo che un giocatore come Coda, che aiuta tantissimo la squadra, avrebbe bisogno di un appoggio maggiore da parte dei compagni. La Salernitana che immagino è sempre quella con Coda e Donnarumma in coppia in avanti, i risultati però danno ragione all’allenatore anche quando ha tenuto fuori un giocatore come Rosina. Resto dell’idea che separare una delle coppie offensive più forti del campionato sia un peccato”. Infine sul big match del primo maggio: “Contro il Frosinone sarà una partita decisiva, vincere ci permetterà di restare in gioco per altre tre settimane. La Salernitana ipotecherebbe la disputa dei play off, sperando di far parte di questa griglia a fine stagione. Immagino che anche Lotito abbia molta voglia di battere Stirpe”.

?Gaetano Ferraiuolo