Bollini: rigore inesistente, ci avevo creduto

Il mister: "Non era giusto il doppio vantaggio all'intervallo"

Salerno.  

In sala stampa ha parlato il tecnico della Salernitana Alberto Bollini: <<Ci avevo creduto, purtroppo in questo momento della stagione sono gli episodi che fanno la differenza e li abbiamo pagati a caro prezzo. L'analisi della partita deve essere obiettiva: dopo il primo tempo non meritavamo di andare negli spogliatoi sul doppio vantaggio, il Carpi aveva avuto diverse occasioni da gol e sapevamo benissimo che la qualificazione era in bilico. Nella ripresa eravamo padroni del campo, stavamo palleggiando con personalità e tatticamente eravamo disposti con ordine, se non ci fosse stato quel rigore inesistente al 26' staremmo parlando di una qualificazione certa. Faccio comunque i complimenti ai ragazzi: hanno dato tutto per 120 minuti dimostrando di saper stare in partita, sul piano dell'impegno non si può rimproverare assolutamente nulla>>.

Bollini entra nel dettaglio e spiega che <<quella di Zito è stata una scelta forzata, non tattica: Sprocati ieri ha avvertito qualche problema muscolare, aveva 15 minuti nelle gambe, ma non ho avuto la possibilità di schierarlo in corso d'opera. Ricci e Pucino sono stati cambi forzati: nel primo caso nulla di grave, nel secondo ci sono delle valutazioni da fare. I cambi? Il mio obiettivo era ricompattarci dopo l'1-2 e di sfruttare le ripartenze, con Odjer a destra e Alex a sinistra. Mi sembra che abbiamo avuto anche le occasioni per chiudere la partita, il gol del 3-2 ci aveva permesso di avere la qualificazione in mano, ma abbiamo subito un'ennesima rete evitabile e c'è tanto amaro in bocca. La stanchezza ha inciso, il Carpi ha una squadra molto fisica ed è stato un test particolarmente attendibile: avevo chiesto ai giocatori di scendere in campo come fosse una gara di campionato>>.

Gaetano Ferraiuolo