Tre portoghesi, stesso destino: la Salernitana valuta

Bollini chiede un bomber e un esterno, quale futuro per Alex e Roberto?

Salerno.  

Stessa nazionalità, medesimo destino? E' ancora relativamente presto per dirlo, ma di certo c'è che la posizione di Alex, Roberto e Joao SIlva rappresenterà un argomento di discussione per la società granata. Si tratta di tre situazioni molto diverse tra loro. Di Joao Silva si è detto ampiamente: il calciatore ha mostrato qualche limite tecnico, non è mai stato un bomber e, pur avendo avuto diverse chance nella gestione Bollini, non è quasi mai riuscito ad incidere. Vincolato alla Salernitana da un altro anno di contratto, l'ex Palermo sa bene che il suo destino è lontano da Salerno, ma continua a rifiutare la Lega Pro; il pressing del Modena prosegue, la Sambenedettese non sembra più interessata, la Paganese ha preso Regolanti ed è teoricamente coperta nel ruolo, toccherà al ds Fabiani e alla proprietà trovare una soluzione che possa accontentare tutti.

Joao Silva non vuole la Lega Pro, Alex e Roberto professionisti esemplari

Su Alex e Roberto, invece, le valutazioni spetteranno a Bollini. L'esterno ha lasciato intravedere buone doti, è perfetto per il 4-3-3 e a Carpi ha avuto un buon impatto sfiorando anche il gol, la sua eventuale partenza- in prestito- potrebbe esserci soltanto se dovesse arrivare un elemento esperto. In quel caso il suo minutaggio sarebbe notevolmente ridotto, ancor di più se dovesse essere ufficializzato anche Cicerelli. Roberto, invece, è una scommessa della società, ha lavorato benissimo in ritiro segnando diversi gol nelle prime amichevoli, ma deve adattarsi al campionato italiano e, con Bocalon, Rossi e il possibile arrivo di un altro centravanti, potrebbe fare valutazioni differenti.

Le potenzialità ci sono, fisicamente è la classica punta centrale da 4-3-3, ma la sensazione è che tutto possa ancora accadere. Ancora 11 giorni e il futuro dei tre portoghesi sarà più chiaro: dalle loro eventuali partenze potrebbe dipendere il destino di alcuni calciatori in entrata recentemente accostati ai colori granata.

Gaetano Ferraiuolo