Rosina scalda i motori, il fantasista deve fare la differenza

Dopo quasi due mesi potrebbe rientrare tra i titolari

Salerno.  

Tra le poche partite ben giocate l'anno scorso ci sono proprio i due derby contro l'Avellino, quando prese letteralmente per mano la Salernitana sfornando due assist da fuoriclasse per Busellato e Coda. Forse anche per questo potrebbe rientrare tra i titolari domenica prossima a distanza di quasi due mesi, una scelta che permetterebbe a mister Bollini di affrontare lo spavaldo avversario con un fantasista in più nel motore. Stiamo parlando, naturalmente, di Alessandro Rosina, talentuoso attaccante giunto a Salerno oltre un anno fa teoricamente per fare la differenza, ma che per tanti motivi non è riuscito a bissare le prodezze di Bari, Torino e Catania. 

Voluto fortemente da società e dirigenza al termine di una lunghissima trattativa, Rosina ha comunque fornito, numeri alla mano, un discreto contributo: 7 gol e 7 assist, senza contare i tanti palloni recuperati in giro per il campo quando la squadra era in difficoltà. Questo doveva essere l'anno del riscatto, ma un fastidioso infortunio l'ha tenuto ai margini dell'undici titolare; ora, però, potrebbe finalmente scoccare la sua ora e Bollini, in queste ore, lo sta caricando a dovere riconsegnandogli anche la fascia di capitano come accaduto già a Venezia e per tutto l'arco della precedente stagione. A lui il compito di prendere per mano i compagni in uno dei momenti più delicati della gestione Lotito-Mezzaroma, all'allenatore quello di metterlo in condizione di esprimersi in base alle sue indiscusse personalità, alla piazza quello di sostenerlo e incoraggiarlo senza stupidi pregiudizi. Forza Alessandro!

Gaetano Ferraiuolo