Roccaporena. E' tornato Torrente il sergente di ferro. Il tecnico della Salernitana ha tenuto i suoi in campo per quasi quattro ore, fra mattina e pomeriggio. Un tempo inferiore rispetto agli altri giorni, anche perchè i granata hanno deciso di prolungare il ritiro fino al prossimo 7 agosto, anti-vigilia dell'esordio in Tim Cup. Una decisione presa da Torrente stesso ed avallata dalla società, in seguito allo slittamento del campionato. Il trainer cetarese vuole sfruttare ogni attimo del ritiro per amalgamare la squadra e lo stesso ha fatto anche oggi.
Questa mattina il gruppo ha lavorato per due ore, rispetto alle due ore e mezza canoniche, divisa in due gruppi: difensori da una parte, attaccanti e centrocampisti dall’altra. I difensori sono stati impegnati sul rettangolo verde a provare i movimenti difensivi con Torrente, che si è soffermato diverse volte sulla trappola del fuorigioco, mentre il resto del gruppo era impegnato in palestra.
Poi c’è stato il cambio della guardia: i difensori sono stati presi in consegna dai preparatori, mentre attaccanti e centrocampisti si sono allenati sul rettangolo verde. Si è fermato Lanzaro per un fastidio al tendine, mentre Moro nel pomeriggio ha provato ad allenarsi con la squadra, ma poi ci ha rinunciato perchè avverte ancora dolore: è stato impegnato in una leggera corsa.
Il resto del gruppo, eccezion fatta per Pollace, fermo anche lui per un problema muscolare, ha svolto dapprima un lavoro atletico con i preparatori, poi è stato preso in consegna ancora da Torrente. Il mister ha prima fatto svolgere una partita a tema a campo ridotto, poi la classica esercitazione undici contro zero per affinare i movimenti offensivi. Due ufficialità sono arrivate quest'oggi. La prima riguarda l'amichevole del 31 luglio, contro il Siena, che si disputerà a Castel del Piano, provincia di Grosseto. L'altra riguarda l'organigramma societario, con Silvio Baratta, ex arbitro di Serie B, che è il nuovo dirigente accompagnatore.
dall'inviato a Roccaporena
