La strada è stata liberata soltanto questa mattina. Le operazioni di bonifica del manto stradale del raccordo Avellino Salerno, all’altezza del comune di San Michele di Serino sono state complicatissime. Il tir che trasportava pomodori, oltre che lasciare sull’asfalto il carico di ortaggi, nel ribaltarsi ha abbattuto diversi alberi. Il conducente, Alfonso Salvati, un 43enne di San Giuseppe Vesuviano, che purtroppo ha perso la vita, rimanendo schiacciato dalla cabina, ha fatto di tutto per evitare l’incidente. Purtroppo lo scoppio di uno pneumatico gli ha fatto perdere il controllo del mezzo e solo per un puro caso le altri macchine non sono state coinvolte.
La polizia stradale sta ancora ricostruendo la dinamica. Nessun particolare verra tralasciato. Il riconoscimento del corpo da parte della sorella è avvenuto in tarda serata. Dolore e sgomento nella sua città natale, Ottaviano, ma anche a San Giuseppe Vesuviano. Alfonso lascia la moglie e due figli piccoli.
Ma oltre al dolore per l’ennesima morte sulla strada, si riapre il dibattito sulla pericolosità di quel tratto di strada. Un percorso a due corsie a scorrimento veloce, teatro di diversi incidenti. In passato sono stati installati anche diversi autovelox lungo il tratto proprio per il controllo della velocità e per la sicurezza stradale.
