Atletica, c'è il Regolamento Tecnico 2020

Diverse le novità, alcune legate anche alla tecnologia

atletica c e il regolamento tecnico 2020

È stato reso noto dalla Fidal l’edizione 2020 in italiano del Regolamento Tecnico Internazionale. “Quando aprirete questa edizione, fisicamente o virtualmente, vi sembrerà di leggere un testo completamente nuovo, quasi che l’atletica abbia voluto rivoluzionare il suo ‘testo sacro’ per eccellenza – sono le parole del Fiduciario Nazionale GGG Luca Verrascina, che ha curato la traduzione degli aggiornamenti (il coordinamento editoriale è di Pier Luigi Dei) - Nella realtà la World Athletics ha voluto caratterizzare questo passaggio epocale dando una nuova veste e riorganizzando il suo libro delle regole. Da oggi abbiamo quindi due macro ambiti: le Regole di Competizione (le RC) e le Regole Tecniche (ovviamente le RT), con le prime a racchiudere gli aspetti organizzativi e gestionali di una manifestazione, inclusa l’elencazione delle figure chiave. Le seconde rappresentano invece le ‘regole del gioco’, ovvero i dettami che rendono il gesto atletico comprensibile e valutabile da parte degli ufficiali di gara. Si tratterà quindi di abituarsi ad avere una sigla davanti al numero della regola ma si tratta di una questione meramente formale, visto che il contenuto delle norme è rimasto in gran misura immutato”.

“Mi auguro che questo volume non sia solo un libro segreto riservato ai giudici di gara - conclude Verrascina - ma che venga sfogliato anche da tutte le altre componenti dell’atletica: tecnici, dirigenti, atleti e rappresentanti federali perché la conoscenza aiuta a godersi meglio e senza stress lo spettacolo che più amiamo”.

Le principali novità riguardano:

Precisazioni su ulteriori competenze dei Delegati Tecnici;

L’Arbitro alle Partenze che svolge il proprio ruolo anche nelle Prove Multiple;

Abolizione dell’uniformità di colore (davanti-dietro) nelle divise degli atleti;

Possibilità di prevedere chiodi di lunghezza superiore, nei regolamenti del cross

Aumento dei casi di Assistenza consentita;

Validità delle prestazioni del nono atleta ammesso alle prove di finale, quando altro atleta finalista è ammesso alle stesse sub-judice, a seguito di reclamo;

Precisazioni per le squalifiche negli ostacoli;

Istituita la nuova altezza di 0,838m per le Corse con Siepi riservate agli Uomini U18;

Nel caso di sostituzione dell’asticella deve essere effettuata una nuova misurazione;

Modifiche alla tavola di stacco per consentire l’uso di video o altre tecnologie;

L’angolo della plastilina della tavola di stacco sarà di 90° rispetto agli attuali 45°;

Per sicurezza, i pannelli mobili della gabbia del martello, possono essere usati anche nelle gare di lancio del disco;

Un atleta che non rispetta le norme della Zona di Attesa sarà squalificato dall’Arbitro e non più dal Giudice Capo della Marcia.