"Lavoriamo costantemente per rendere sempre più sicura questa provincia"

FOTO - Il questore della provincia di Benevento Trabunella al 172esimo anniversario della Polizia

lavoriamo costantemente per rendere sempre piu sicura questa provincia
Benevento.  

Le splendide cornie del ristrutturato Teatro comunale “Vittorio Emeanuele” e del sito Monumentale Unesco di piazza Santa Sofia hanno fatto da sfondo alle celebrazioni del 172° anniversario della fondazione della Polizia di Stato a Benevento.

Una location prestigiosa ricca di storia e intrisa di cultura per celebrare i 172 anni di donne e uomini in divisa schierati nella storica piazza beneventana.

Un importante traguardo che esalta di nuovo l'impegno e la dedizione delle poliziotte e dei poliziotti per la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, per la salvaguardia del pieno esercizio dei diritti e delle libertà fondamentali e per il pubblico soccorso, come ben sintetizzato dal claim #essercisempre.

A fare gli onori di casa il Questore della provincia di Benevento, Giovanni Trabunella che ha aperto la cerimonia con il Prefetto Carlo Torlontano. Insieme hanno passato in rassegna i reparti della Polizia di Stato schierati all'ombra del campanile.

Le celebrazioni hanno avuto inizio presso la Questura con la deposizione di una corona in memoria dei Caduti della Polizia di Stato

Tante le autorità civili, religiose e militari presenti all'evento che si è aperto con la consueta lettura dei messaggi del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, del ministro dell'Interno Matteo Piantedosi e del capo della Polizia di Stato, Vittorio Pisani.

Il questore Trabunella durante il suo intervento ha ringraziato tutti i poliziotti in servizio nel Sannio per il costante ed attento lavoro svolto. Soffermandosi con i giornalisti, il numero uno della Questura sannita ha evidenziato l'importanza di lavorare nelle piccole province “dove si riescono a instaurare rapporti intensi e costanti con istituzioni e con i cittadini. Il nostro obiettivo è quello di relazionarci sempre meglio con i cittadini che devono essere protagonisti nella sicurezza segnalando situazioni da attenzionare”.

E sulla criminalità il questore ha spiegato: “esiste una criminalità comune e quella organizzata come hanno dimostrato molte sentenze. Sicuramente non ci sono situazioni allarmistiche ma serve lavorare con costanza. Il nostro sforzo è proteso a rendere sempre più sicura questa provincia”.

Al termine della cerimonia, come da tradizione sono stati premiati alcuni poliziotti che si sono distinti in operazioni di servizio: commissario capo Beneduce Elio; sostituto commissario Manlio Carbone; ispettore Vito Piazza; vice ispettore Antonio Zollo; i sovrintendenti capo: Umberto DE Falco e Silvano Bellini; il sovrintendente Pasquale Menditto; i vice sovrintendenti Pasquale Coluccio e Massimo D'Alessio; gli assistenti capo coordinatori: Alfonso Simone, Raffaele De Marco e Rosanna De Masi.