Estorsione ad un altro commerciante, domani il 46enne dal gip

Arrestato dalla Mobile dopo aver ritirato banconote segnate

Benevento.  

Sarà interrogato domani dal gip Roberto Melone, al quale potrà fornire la sua versione sui fatti, Mario Tinessa (avvocato Fabio Russo), 46 anni, il commerciante di Benevento arrestato dalla Squadra mobile - è ai domiciliari- con l'accusa di estorsione ai danni di un altro commerciante che lavora nel settore pasticceria, e che, come lui, opera al rione Libertà.

L'uomo era stato fermato dopo aver ritirato 500 euro in banconote che ovviamente non immaginava fossero tutte segnate: la prima tranche di una presunta tangente da 2mila euro che avrebbe chiesto alla vittima vantando rapporti di conoscenza con un personaggio già noto alle forze dell'ordine. Una 'sorta di assicurazione' – sostengono gli investigatori - contro ogni problema, denaro che avrebbe garantito tranquillità al malcapitato, che aveva denunciato l'accaduto, dando il là all'attività investigativa della terza sezione della Mobile.

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