Pepe: «Non cadiamo nei tranelli di Mortaruolo»

Il durissimo commento del sindaco dopo la candidatura del segretario provinciale

Benevento.  

«La nostra battaglia la continueremo, per De Luca, non per Mortaruolo»

Che non fosse finita dopo l'assemblea provinciale la discussione relativa alle candidature del Partito Democratico era immaginabile. Infatti, dopo il dissenso manifestato dal consigliere Molinaro, e in risposta al documento dei segretari dei circoli pd telesini, arriva il durissimo commento di Fausto Pepe.
Il sindaco, già nei giorni precedenti, aveva manifestato il proprio dissenso per il metodo utilizzato per determinare le candidature. Non era piaciuta, affatto, l'idea della commissione d'ascolto.
Ora, Pepe afferma: «Credo sia giusto dire le cose con chiarezza, anche per non lasciare spazio alle solite e inutili guerre di riposizionamento interno al partito che vedono protagonisti seconde e terze linee». Durissimo il sindaco di Benevento nei confronti dei circoli telesini: «Quella nota volta a denigrare l'intero gruppo dirigente democrat della città capoluogo testimonia il livello di degrado determinato da questa scellerata gestione del partito». Pepe, infatti, rilancia: «Chi prova a costruire e alimentare una contrapposizione – che non esiste - tra città e provincia di Benevento produrrà un ulteriore indebolimento del territorio».
Il sindaco ricorda che lo sviluppo, il benessere di tutto il Sannio non può certo derivare da teorie dei blocchi contrapposti: « Il Sannio, il suo capoluogo, i suoi 78 comuni, possono sperare di risollevare le proprie sorti soltanto ragionando insieme e chi mira ad essere investito di responsabilità di governo dovrebbe comprendere un passaggio così elementare. Come a dire: la contrarietà alla candidatura al consiglio regionale del segretario provinciale del Partito Democratico, esplicitata in queste settimane da tanti amministratori e dirigenti del Pd, trova oggi nuova forza e nuove ragioni. Per il resto, a chi ritiene strumentale evocare la strategicità del capoluogo all’interno del sistema territoriale di riferimento, consigliamo la lettura dei meccanismi individuati dall’Unione Europea per l’assegnazione dei fondi strutturali. Per il Pd cittadino, per l’esperienza di governo che mi onoro di guidare, invece, parlano gli atti amministrativi e le battaglie politiche».
E, per rinforzare il ragionamento il sindaco ricorda, ancora una volta, il contributo dato dagli amministratori di Benevento città alla provincia nelle ultime elezioni provinciali.
Forte la critica per il segretario provinciale: « La visione del Sannio che proponiamo oggi, e che pratichiamo da decenni, ci consente di non cadere nei tranelli di Mortaruolo. Il segretario oggi si compiace di documenti che attaccano il gruppo dirigente del Pd cittadino, ieri invece preferiva nominare saggi e commissioni utili a ribadire esiti di processi predeterminati, domani chissà… per noi il terreno di confronto è un altro.
Per noi, le idee si misurano con le teste di persone capaci di condividerle e realizzarle, non con finte acclamazioni o firme poste in calce a un documento».
L'epilogo tuttavia non è un addio: «Continueremo a supportare il centrosinistra, per le idee e non per gli uomini, per il centrosinistra e non per una corrente, per De Luca e non per Mortaruolo».

Crisvel